EURO 2012. Menez lancia la Francia. E’ diluvio sull’Ucraina

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Un violento temporale costringe l’arbitro a sospendere la gara Alla ripresa, risolvono Menez e Cabaye. Sheva si arrende…

(getty images)

Dall’euforia alle lacrime in 90′. La Francia ha bruscamente svegliato gli ucraini dal loro sogno: no, non hanno quella grande squadra che si erano illusi di avere. La Francia si è impossessata della partita fin dall’avvio e avrebbe potuto ottenere un successo ben più vistoso senza qualche errore di mira (Menez), un palo (Cabaye) e un miracolo di Pyatov su stacco di Mexes quando si era ancora sullo 0-0. La sfida è stata inizialmente caratterizzata da un insolito fuori programma. Lampi e tuoni in uno spaventoso contesto da tromba d’aria, un nubifragio di rara intensità che si è abbattuto giusto al fischio d’inizio. L’arbitro olandese Kuipers ha fermato immediatamente la contesa mandando le squadre al riparo. […] Questa Donbass Arena comunque vale le cinque stelle conferitegli dall’Uefa.

Laurent Blanc in due mosse ha rivitalizzato la sua squadra che adesso ha la possibilità di passare il turno con un semplice pareggio contro gli svedesi. Il raddoppio è giunto a tre minuti di distanza per merito di Cabaye, mediano dai piedi buoni, lesto ad approfittare in area di una dormita di due difensori ucraini, Mikhalik e Gusev. Se proprio dovessimo trovare un difetto ai bleus ci soffermeremmo sulla prestazione opaca di Nasri, arrivata dopo tre giorni di polemiche per gli insulti ai tifosi seguiti al gol rifilato all’Inghilterra. Ci hanno pensato Ribery e Menez a vivacizzare la gara. E su queste due ali la Francia ha preso il volo verso i quarti. Mentre l’Ucraina è chiamata all’impresa contro gli inglesi.