Andreas Seppi sfiora un’impresa clamorosa contro il numero 1 al mondo. L’altoatesino, avanti di due set, si fa raggiungere dopo un testa a testa esaltante di oltre 4 ore…
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Andreas SEPPI sfiora una clamorosa impresa contro il n.1 del mondo Novak DJOKOVIC agli ottavi del Roland Garros. L’altoatesino, avanti di due set contro il serbo, è stato sconfitto al quinto con il punteggio di 4-6, 6-7 (5-7), 6-3, 7-5, 6-3 dopo quattro ore e 18 minuti di gioco. Djokovic, che finora non aveva perso nemmeno un set nel suo cammino nel torneo di Parigi, ora affronterà ai quarti il vincente della sfida fra il francese Jo-Wilfried Tsonga, n.5 del seeding, e lo svizzero Stanislas Wawrinka (n.18).
Seppi, che non aveva mai raggiunto gli ottavi in un torneo dello Slam, era l’ultimo italiano ancora in corsa in campo maschile ed esce a testa altissima contro il più forte di tutti.
LA CRONACA DEL MATCH– Nel primo set parte fortissimo Djokovic sfruttando la partenza diesel dell’azzurro e va avanti 3-0 con un break. Seppi si scioglie dalla tensione e prima aggancia il suo avversario, poi lo supera sul 4-3 con quattro game consecutivi e infine chiude il primo set sul 6-4. Il secondo parziale è un lungo testa a testa tra i due che si prolunga fino al tiebreak. La sfida è a suon di colpi vincenti con i due tennisti che non si risparmiano e fino al 6-5 entrambi tengono la loro battuta, ma il primo a sbagliare è proprio il numero uno del mondo e Seppi chiude 7 punti a cinque volando avanti di due set. Nel terzo set, partenza diesel dell’azzurrro con il serbo che strappa quattro volte la battuta a SEPPI che in due casi riesce a recuperare, ma alla fine deve alzare bandiera bianca. Nel quarto, Djokovic, sulle ali dell’entusiasmo, si porta sul 3-0, ma Seppi annulla il vantaggio e lo riaggancia sul 3-3. E l’altoatesino annulla palle break, tenendo sempre la battuta fino al 6-5, quando cede il servizio e il set dopo uno splendido passante di DJOKOVIC su un attacco quasi perfetto dell’azzurro. Nel quinto e ultimo set, il serbo strappa il servizio sul 4-2 e annulla la palla del controbreak anche grazie ad un nastro sulla parità. Dopo 4 ore e mezza circa, Djokovic si aggiudica set (6-3) e incontro
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