CORRIERE DELLO SPORT. Juventus “sana” come non mai Guai rossoneri: infermeria piena
Pochi infortuni tra i bianconeri, troppi per il Milan
Infortuni e condizione fisica. In una corsa a tappe come il campionato sono le variabili che maggiormente condizionano la «volata». E dal punto di vista degli infortuni il Milan è messo decisamente peggio della Juventus che quest’anno sembra essere guarita da un «virus» che negli anni passati mieteva vittime sui campi di Vinovo. Da questo punto di vista, il lavoro di Antonio Conte e del suo staff (soprattutto quello che cura la preparazione fisica) è stato decisamente positivo. Oggi il tecnico bianconero avrà un solo indisponibile, cioè Marrone. Al contrario del suo collega Allegri che tra lungo-degenti e ammaccati temporanei, conta una decina di assenti, quasi una intera squadra fuori uso e per alcuni di questi (Cassano e Gattuso, ad esempio) il giorno del rientro non è preventivabile. Insomma, la cattiva sorte ha risparmiato la Juventus dirigendo le sue perverse attenzioni sui rossoneri che, comunque, oggi a Palermo potranno mandare in campo Ibrahimovic fermato non da un infortunio ma dalla giustizia sportiva.
Il Milan visto all’opera contro l’Arsenal è apparso in ottima condizione atletica e da questo punto di vista il confronto sembra essere alla pari nel senso che anche la Juve, che ha potuto programmare con maggiore regolarità i suoi lavori a Vinovo, sembra avere nelle gambe benzina sufficiente per arrivare carica e determinata allo sprint finale. E’ chiaro che sulle condizioni inciderà il dispendio (fisico e, soprattutto, nervoso), quindi il carnet degli appuntamenti: più sarà fitto (e quello del Milan è fittissimo), più saranno elevati i rischi (infortuni compresi).