INTER. La delusione di Ranieri: “E’ una sconfitta immeritata”

(Getty images)

Tra le sconfitte arrivate negli ultimi tempi in casa Inter quella di questa sera contro l’Olympique Marsiglia è certamente quella più immeritata visto che il gol che ha deciso il risultato è stato siglato da Ayew proprio poco prima del fischio finale quando ormai tutti pensavano che che la partita si sarebbe conclusa senza reti da entrambe le parti ed è per questo che la delusione del tecnico nerazzurro Claudio Ranieri è ancora più forte: “Sapevamo che sarebbero partiti forte, ma noi abbiamo avuto delle buone occasioni per passare in vantaggio. La partita era sotto controllo, peccato. E’ un po’ la fotografia del momento che stiamo vivendo. “Serviva più coraggio? -prosegue Ranieri- Parlare dopo è sempre facile. La squadra non ha rischiato più nulla nel secondo tempo, poi è arrivato un gol al 93′. Zarate e Forlan? Ho fatto certe scelte perché avevo bisogno di giocatori agili, mentre con Pazzini mi servivano giocatori sulla fascia per i cross e Milito veniva da una settimana di influenza“.

L’amarezza per questo brutto periodo è particolarmente forte in tutto il popolo nerazzurro che aveva grandi speranze nell’appuntamento di questa sera che avrebbe potuto riscattare almeno in parte un campionato fin qui deludente, ma l’allenatore nerazzurro rimane comunque fiducioso delle potenzialità della sua squadra:  Mancano la fiducia e quel pizzico di fortuna che in questo momento non ci accompagna. Julio Cesar non aveva fatto grosse parate fino al gol. E’ un momento negativo, ma soltanto per i gol che ci fanno. E’ un risultato-beffa, non meritavamo di uscire sconfitti. Il sacrifico lo hanno fatto tutti. Io sono soddisfatto del lavoro svolto. Certo, non riesci a far gol mentre loro ci riescono e la cosa ti dispiace. Il modulo? L’equilibrio dipende da come si lavora insieme. Questa sera la squadra l’ha trovato, ma valuteremo di partita in partita. A me stasera sono piaciuti molto”.

Ilaria Macchi