FIORENTINA. Rossi: «Non siamo allo sbando, ma ci sono troppi alti e bassi»

FIORENTINA. Rossi: «Non siamo allo sbando, ma ci sono troppi alti e bassi»

Il tecnico della Viola interviene in conferenza stampa 

(Getty images)

Domani la Fiorentina recupererà la sfida contro il Bologna della 21a giornata rinviata a causa della neve. La squadra viola viene da una pesante sconfitta interna contro il Napoli, ma Delio Rossi, in conferenza stampa, non ne fa un dramma: «Non ho visto una squadra allo sbando, messa sotto in modo clamoroso, parlo sopratutto del primo tempo. C’è sconfitta e sconfitta, e quella col Napoli non è delle peggiori. Peccato perchè venivamo da un buon periodo, ma non eravamo fenomeni prima e non siamo dei “ciucci” adesso. Poi, è ovvio, con gli spazi che si sono aperti siamo andati in difficoltà. Abbiamo fatto tanti errori, questo sì, ma non ho visto lo sfacelo che si è detto. E poi non ho visto rassegnazione, abbiamo reagito. Col Lecce non reagimmo, col Napoli la reazione c’è stata. Magari scomposta, ma c’è stata. E’ indubbio che ci sono troppi alti e bassi, un rendimento troppo altalenante, dobbiamo diventare più squadra. Però (ride ndr.) non dobbiamo andare dallo psicologo»

Sul Bologna, avversario di domani: «Di loro penso tutto il bene possibile, si meritano tutto quello che hanno. Non troveremo una squadra appagata, vincere a San Siro non è da tutti. Però mi preoccupo di noi, dobbiamo andare a Bologna per giocarci la partita, fino in fondo. A ottobre potevo andare al Bologna? Io aspettavo la Fiorentina, nel senso che Firenze era per me la piazza ideale. Andai anche a parlare con i dirigenti del Bologna, ma non fu un rifiuto, fu una scelta diversa. Di Vaio? Si è rimesso in gioco dopo l’esperienza alla Juve ed ha tutta la mia ammirazione. E’ uno che ha i tempi giusti dell’attaccante».