GAZZETTA SPORTIVA. ANDREA PIRLO. Aspettare il Milan e sbloccarsi (dopo oltre 16 mesi)

GAZZETTA SPORTIVA. ANDREA PIRLO. Aspettare il Milan e sbloccarsi (dopo oltre 16 mesi)

Il centrocampista della Juventus ieri ha trascinato la squadra verso la vittoria

(getty images)

Nulla accade per caso. Così ieri, nel momento più difficile della stagione, Andrea Pirlo ha preso la Juve per mano. Ciò che contava davvero era rialzarsi dopo gli ultimi due 0-0, ritrovare la strada, non pensare agli arbitri e nemmeno al Milan che magari oggi tornerà in testa, ma di sicuro non potrà scappare. E se la Juve ha raggiunto il suo obiettivo deve ringraziare Andrea Pirlo, come sottolinea La Gazzetta Sportiva.

Quanto grande sia questo giocatore lo sappiamo da anni, eppure lui riesce sempre a stupire. Il tabellino dice che contro il Catania Pirlo ha realizzato un gol (non segnava dal 2 ottobre 2010), ha preso la parte alta della traversa, ha fatto due assist. Il tabellino non dice che Andrea è stato il miglior amico dei suoi compagni, che si sono letteralmente affidati a lui. Ogni pallone passava da Pirlo, perché tra i suoi piedi non scottava e dalla sua testa nasceva sempre l’idea giusta.

Quella di ieri è stata la prima rete di Pirlo con la Juve, alla 24ª partita ufficiale. Con l’Inter non aveva mai segnato, con il Milan si era sbloccato al 22° incontro. E il Milan sabato sarà l’avversario della sfida più bella, attesa e importante che per Pirlo avrà ovviamente un significato particolare: «Un po’ di emozione ci sarà — ammette Andrea —, sono contento di tornare a San Siro. Ma l’emozione passerà in fretta perché la gara è troppo importante. E quando l’arbitro fischierà l’inizio sarò tranquillo».  «Dedico il gol ai tifosi della Juve, che mi hanno sempre sostenuto, e alla mia famiglia».