Ranieri a Sky: ” Prendiamoci il risultato e va bene così. L’Inter lotta solo per se stessa, ora pensiamo al Lecce”

Ranieri a Sky: ” Prendiamoci il risultato e va bene così. L’Inter lotta solo per se stessa, ora pensiamo al Lecce

Le parole del tecnico neroazzurro ai microfoni di Sky

(getty images)

E’ stata un’Inter molto natalizia quella di oggi, nel senso che ha concesso molto?

Abbiamo sbagliato tantissimi passaggi, mai avevo visto la mia squadra commettere tanti errori. Evidentemente, il campo in sintetico ha giocato un brutto scherzo ai miei ragazzi. Però, è andata bene, perché quando ci sono queste partite si sa che bisogna soffrire. I ragazzi ricordavano che l’anno scorso avevano vinto in rimonta negli ultimissimi minuti, per questo sapevamo di venire su un campo molto difficile da espugnare. Ci siamo riusciti e siamo molto contenti. Prendiamoci il risultato e va bene così”.

Certi segnali vanno colti (gol di Ranocchia, prima in difficoltà)?

“Era in difficoltà e andava spesso nella sua zona. Sappiamo che nell’uno contro uno è molto rapido, ma ha sofferto e ha fatto tutto quello che doveva fare, arrivando al gol in una giornata in cui era difficile farne”.

Solidità difensiva.

“Una squadra come l’Inter, anche se non ha un gioco fluido, il gol lo trova. L’importante è non farlo segnare agli altri. Nella prima parte del campionato abbiamo preso tantissimi gol, troppi per una squadra come l’Inter, e adesso tutti quanti corriamo per difendere anche quando non abbiamo la palla. Per cui, la difesa è più protetta dal centrocampo, che è protetto dai due attaccanti. La squadra riesce a restare il più possibile compatta e i risultati si vedono”.

Lucio.

“Lui, Samuel e piano piano anche Ranocchia stanno tornando in forma e questo è molto importante. Lucio gioca molto sull’anticipo e potrebbe essere una sorpresa quando ruba palla e riparte. Solo che qualche volta eccede, ma è un ragazzo intelligente, riesce a capire queste cose e, per questo, ne fa molte di meno”.

Cambio Coutinho-Obi.

“Faceva bene, ma vedevo che non riuscivamo a dare palloni giocabili alle nostre punte. Per cui, vedevo che sulla destra Zanetti o Maicon riuscivano a creare palloni interessanti. A sinistra non ne avevamo fatto uno. Avevo paura che Comotto prendesse il sopravvento nella seconda parte. Pensavo che, mettendo Obi, avrei avuto spinta e cross”.

Il futuro.

“L’Inter lotta per se stessa, per cui adesso pensiamo al Lecce, che ha fatto un’ottima gara a Parma. Non possiamo guardare più in là di mercoledì sera“.