INTER. Ranieri: “Sono contento, i giovani stanno crescendo”

(Getty images)

Dopo avere raccolto i tre punti in un campo difficile come quello di Siena in cui gli uomini di Sannino si stanno rivelando una delle favole più belle di questo inizio di stagione, Ranieri non può che essere soddisfatto visto che il gol decisivo è arrivato nel momento in cui molti non ci pensavano quasi più e a entrare nel tabellino dei marcatori è un protagonista a sorpresa come Luc Catagnos, fino ad ora non considerato all’altezza di stare in un gruppo competitivo come quello nerazzurro. Ranieri è quindi felice perchè si tratta di un’altra vittoria che può permettere ai nerazzurri di risalire in classifica, come ha confessato ai microfoni di Sky: “Sapevamo di dover venire qui ed essere umili, sapevamo di dover lottare e soffrire per novanta minuti, vincere non era facile. Il Siena aveva sempre fatto gol in casa e sempre vinto se non con la Juventus, avevamo contro una squadra che sapeva difendersi e attaccare. Non era facile segnare alla squadra di Sannino ma devo essere soddisfatto della prova dell’Inter perché i ragazzi ci hanno creduto fino all’ultimo, ci prendiamo questi tre punti perché erano la cosa più importanti della partita di oggi”.

Importante quindi è stato anche il cambio attuato da Ranieri, che all’intervallo ha deciso di dare un’occasione all’olandese e si è rivelata la scelta giusta: “Chi è subentrato ci ha messo un po’ a prendere il ritmo, perché Obi è più abituato alla fascia sinistra e Castaignos non è un esterno ma una punta, ma ho cambiato il modulo e dunque per questi tre punti rimango molto, ma molto soddisfatto. Per noi sono tutte finali, tutte da dentro o fuori. Non sarà facile rimontare ma la nostra mentalità sarà dover andare a vincere su qualunque campo e contro chiunque“. Dopo questa vittoria Ranieri allontana quindi anche le ipotesi di mercato e ritiene di avere a sua disposizione una rosa competitiva: “La nostra rosa è competitiva, Sneijder anche aveva detto che la differenza è tra le riserve e i titolari, ma adesso stiamo piano piano rivalutando i nostri giovani che sono in crescita tatticamente e qualitativamente. Se ci sarà qualcosa da prendere, il mio presidente non si tirerà indietro. Ma prima dovrà valutare con attenzione la rosa che ho a disposizione”.

Ilaria Macchi