JUVENTUS. «Io continuo» Del Piero: «Giocherò pure dopo il 30 giugno» Usa, Emirati o Europa?


«Vado avanti» Del Piero ha tolto il primo velo sul suo futuro intervenendo al Tg1 delle 20 insieme a Giorgio Faletti che da ieri è in libreria con «Tre atti e due tempi», romanzo ambientato nel mondo del calcio. Per alcuni brani Faletti ha chiesto la consulenza del capitano della Juve che ha raccontato allo scrittore «qualche episodio e le abitudini di ognuno di noi nel pre o nel post partita». Poi è arrivata l’inevitabile domanda sul dopo-Juve e la risposta può sorprendere solo chi non conosce Ale: «Il mio futuro dopo il 30 giugno sarà sicuramente da calciatore. Con quale maglia? Vedremo, per adesso penso al presente. Posso solo dire che continuerò a giocare».

Felicita’ Detto ciò, oggi l’aspetto più importante della storia non è dove giocherà Del Piero, ma che lo farà. Che non seguirà l’esempio di Nedved (quasi spinto al ritiro quando non ne era molto convinto), ma quello di Raul (che ha capito che il calcio esiste anche lontano dal Real).