LAZIO. Cissè, conto alla rovescia

(Foto Getty Images)

CORRIERE DELLO SPORT – La Lazio accelera per Djibril Cissè. E’ in arrivo a Roma, è quasi fatta. Oggi atterrerà Philippe Piola, il suo manager, nella Capitale. Una missione per chiudere l’accordo con la Lazio. Quattro anni di contratto a 2,1 milioni di euro più i bonus e l’opzione per arrivare sino al 2016. Il centravanti francese freme, aspetta un segnale dal suo agente per raggiungerlo a Roma. Se non viaggeranno sullo stesso aereo è soltanto perché ci sono dei dettagli da sistemare. Svolta attesa entro il week-end, secondo le indiscrezioni riportate due giorni fa dal Corriere dello Sport e rispettate in pieno anche ieri. E’ una corsa contro il tempo. L’ipotesi che oggi il francese possa essere sottoposto alle visite mediche è forzata, molto ai limiti. Ma il ritardo dovrebbe essere di sole ventiquattro ore. Se la Lazio domani mattina partirà per Venezia, Cissè potrebbe arrivare questa sera a Roma, presentarsi alle 7 di domani mattina alla Paideia per riuscire a salire sullo stesso aereo con i suoi nuovi compagni o raggiungere il ritiro di Auronzo poche ore dopo. L’affare è fatto, non ci sono molti dubbi e le battute spiritose di Lotito ( «Cissè, Cissì, Cinnò» ) dicono molto.

TANDEM – La Lazio è forte di un accordo con il Panathinaikos per l’acquisto del cartellino di Cissè a 5,8 milioni di euro. Il francese, che ha segnato 47 gol negli ultimi due campionati in Grecia, ha compiuto la sua scelta. Abbraccerà la Lazio e saluterà il club greco. Ieri si è allenato ad Atene, ma non partirà venerdì per il ritiro austriaco di Kitzbuhel. Lo stesso giorno dovrebbe essere già al lavoro agli ordini di Reja, che lo metterà in coppia con Miroslav Klose, ex centravanti del Bayern Monaco, 14 gol ai Mondiali con la Germania. E’ automatico pensare che l’arrivo di Cissè possa significare le cessioni di Floccari e più avanti di Zarate, rientrato ieri da Buenos Aires.

FLOCCARI – Parma in pole, ma anche la Fiorentina sta cominciando a scaldarsi per Floccari. Genoa e Atalanta le outsider. Queste le destinazioni preferite dall’attaccante. Ma nelle ultime ore sta venendo fuori con forza il Cesena, che dopo Mutu ha preso Eder e sta rinunciando a Foggia. Con la Lazio c’è stato un incontro per Parolo. Si lavora per lo scambio. Cesena non è la soluzione preferita da Floccari, che parlerà con Reja. Se non dovesse rientrare nei piani, partirebbe con l’idea di trovare un club della stessa fascia e non andare in prestito. E qui subentra il discorso economico, Lotito chiede 10 milioni. Più facile trattarlo in cambio di Parolo.

ZARATE – Segnali sempre più negativi per Mauro. «Non è sul mercato, non mi risulta. E’ chiaro che se dovesse arrivare un’offerta importante, la valuteremo. Il discorso vale per tutti i giocatori. Anche Lichtsteiner non era in vendita, ma ha chiesto di essere ceduto» ha dichiarato Lotito a Sky. Più tardi, sollecitato da Radio Sei, il manager Bozzo ha spiegato: «Mauro non è sul mercato e non ha chiesto di essere ceduto. Ai dirigenti chiedo sempre il valore del cartellino dei miei assistiti. Zarate per la Lazio ha un prezzo talmente importante, sui 20-25 milioni, che sarà difficile venderlo. Anche se nel calcio non si sa mai». Difficile il City. L’Atletico Madrid (dopo la cessione di Aguero) può diventare la pista più calda. Nelle ultime ore sarebbe spuntato il Paris SG di Leonardo. Occhio al Tottenham se non prende Vucinic. La verità a fine agosto.

ALTRI COLPI – Continuano i contatti con il Cesena. Marco Parolo è l’obiettivo di Reja, nell’operazione potrebbero entrare anche altri giocatori (Ceccarelli, Garrido, Del Nero). E’ ancora in piedi la pista legata a Konè del Brescia, ma Lotito sta provando a soffiare l’uruguaiano Ignacio Lores (Defensor Sporting) al Palermo. Reja chiede uno stopper: avanza la candidatura di Gastaldello della Samp.