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BURDISSO A SKY – L’intervista di Burdisso ai microfoni di Sky Sport:
Con Pato e Ibrahimovic avrai molto lavoro sabato sera…
“Sicuramente in difesa dovremo stare più attenti che mai anche per quello che ci stiamo giocando, importantissimo. Quest’anno nelle partite importanti siamo stati sempre all’altezza della situazione contro l’Inter, contro il Milan anche in Champions contro il Bayern, così il derby, forse il nostro problema quest’anno è stato per un altro tipo di partite. “
Cosa significa questa sfida?
“Abbiammo ancora un’opportunità, siamo ad un punto che dopo un anno fatto non bene, non da Roma, come ci si aspettava, abbiamo questa possibilità di arrivare in Champions, per noi è importante, quello che si merita questa squadra, questa società, andare più in alto possibile’
All’andata con la vittoria firmata Borriello, vi eravate illusi di poter puntare allo scudetto?
“Si, si perchè noi abbiammo fatto, come detto prima, una squadra per puntare a questo, in quel momento abbiamo vinto ed abbiamo fatto molto bene a San Siro, sicuramente poi sono cambiate tante cose. Dobbiamo guardare avanti, sappiamo cosa abbiamo sbagliato, bisogna guardare avanti e dobbiamo vincere.”
Il quarto posto può salvare la stagione della Roma?
“Penso che possiamo finire bene e ci teniamo ad andare in finale di coppa Italia e credo che finire in questa maniera sarebbe molto positivo, per quello che stiamo vivendo e per quello che ci siamo promessi di fare”
Perché tanti gol subiti daala difesa della Roma? Sono 49 contro i 23 del Milan…
“Si tratta di equilibri, è questa la differenza di tutto. Siamo una squadra molto offensiva e ognoi partita attacchiamo con i due terzini, con i due di centrocampo, i 4 davanti, a volte questi equilibri non si vedono in partita.e spesso difendiamo in pochi. A volte ci sono squadre che attaccano in pochi e fanno pochi gol, noi facciamo tanti gol. Ne subiamo tanti.Dobbiamo ritrovare quello che prima facevamo molto bene”
A proposito di attaccare, ti aspettavi un Totti del genere dopo l’ennesimo record battuto?
“No, no…Mi aspetto ancora di più da lui…Lui sta dando il massimo, lui sta dando il meglio in questo periodo per noi. Al di là di tutto, è un orgoglio personalmente essere in squadra, nello spogliatoio con lui, vivere insieme a lui che resterà nella storia”