Se tutti conosciamo i classici squat, sono invece in pochi a conoscere gli Squat B-stace, ecco cosa sono e perché stanno diventando sempre più famosi
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Un esercizio tra i più performanti, soprattutto per il modellamento di gambe e glutei, parliamo dei classici squat, base di partenza di qualsiasi scheda di allenamento in palestra e mantra indispensabile da seguire per chi volesse concentrare le proprie attenzioni sulla parte bassa del proprio corpo. Per i più esigenti, tuttavia, è sempre più diffusa una nuova variante di questo esercizio che promette risultati ancor più pronunciati, parliamo dei Squat B-Stance, ecco cosa sono.
Squat B-stance, variante studiata per caricare di più, ottimi pero anche per i principianti
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La differenza sostanziale tra i classici squat ed i squat B-stance è fondamentalmente solo una e riguarda la posizione di partenza dei piedi. Nella variante proposta questi ultimi sono maggiormente distanziati con uno tenuto più avanti rispetto all’altro, un cambiamento minimo ma notevole per favorire la stabilità e permettere carichi maggiori.
In questo modo sarà poi possibile concentrarsi maggiormente sull’esercizio anziché sulla postura, avendo una base di appoggio più stabile, un fattore rilevante anche per chi è alle prime armi per non rischiare si lavorare male ed allo stesso tempo poter iniziare subito con carichi maggiori.
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Un’alternativa davvero da provare che garantisce risultati sorprendenti, gli appassionati di questo esercizio siamo sicuri che non vedranno l’ora di capirne i reali benefici, per far ciò non resta che provare, le prime anticipazioni fanno ben sperare e chissà che a lungo andare gli Squat B-stance non possano addirittura mandare nel dimenticatoio uno degli esercizi più conosciuti e praticati degli ultimi 50 anni.
