Cristian Totti, figlio del più celebre Francesco, ex capitano della Roma, ha subito uno sconcertante body shaming sui social: vediamo insieme cosa è accaduto qualche tempo fa
Chiamarsi Totti non è certo semplice a Roma e più in generale in Italia. Un cognome ingombrante, specie sui campi di gioco. La famiglia Totti è stata sempre al centro dell’attenzione mediatica per la meravigliosa storia d’amore tra un idolo degli appassionati di calcio e una professionista della televisione. Francesco e Ilary hanno fatto sognare molti loro fan con un matrimonio da favola, tre figli meravigliosi e una vita fatta di glamour e semplicità.
La favola però sembra arrivata al capolinea e nell’ultimo periodo le vicissitudini dei due protagonisti hanno tenuto banco sui media e sui social. Un divorzio, dispetti e ripicche, un documentario, un libro per spiegare la propria verità. Ogni talkshow ed ogni giornale si è occupato di loro, commentando e analizzando ogni gesto e parola espressi da entrambi i protagonisti. Le illazioni e le accuse di tradimenti non si contano più e la pace è sempre più lontana. Sia Francesco che Ilary sono comunque andati avanti con la loro vita amorosa e con due nuovi compagni al loro fianco.
I figli
Molti si sono chiesti se fosse giusto esporre i figli del pupone e della bella Ilary a tutto questo clamore mediatico. Con papà e mamma che mettevano in piazza ogni dettaglio anche intimo della fine della loro storia d’amore. I ragazzi sono comunque stati abituati sin da subito alla fama degli illustri genitori, facendo già i conti con la realtà della loro esposizione inevitabile in quanto “figli di”.
Da un lato anzi sembra che la figlia Chanel Totti non disdegni affatto le luci della ribalta tanto da apparire spesso sui social esponendosi in prima persona con la sua vita. Il primogenito Cristian invece, sembra assomigliare forse più al padre e si è dimostrato più schivo e meno avvezzo alla spettacolarizzazione della propria vita.
Il body shaming
Il giovane Cristian ha ricalcato le orme di papà giocando sin da piccolo a calcio nelle giovanili della Roma. Ormai cresciuto, all’inizio della stagione sportiva a settembre ha deciso di cambiare e di iniziare una nuova esperienza con la maglia del Frosinone, spalleggiato dal padre e dalla madre.
Ma purtroppo, non appena sono apparse le foto con la nuova divisa della squadra, sui social si sono scatenati alcuni commenti alquanto irriverenti e molto offensivi. Cristian è stato vittima di un vero e proprio body shaming, con pesanti critiche nei confronti del suo fisico e del suo peso. Immediata la reazione di Totti che si è espresso per difendere il figlio e denigrare coloro che passano la loro vita ad insultare gli altri su Instagram considerandoli “persone inesistenti”.
La pratica del body shaming, come ci spiega Il Sole 24ore, colpisce spesso proprio ragazzi giovani (Cristian era ancora minorenne all’epoca), non ancora strutturati per contrastare efficacemente l’onda di vergogna (shame) che li travolge. Una forma di bullismo di chi si nasconde vigliaccamente dietro l’anonimato del web, da combattere e da condannare senza se e senza ma.
