Un’alleata fondamentale per le ossa e per il sistema immunitario, possiamo ovviare così alla sua carenza durante i mesi invernali
Il nostro organismo ha una necessità naturale di nutrienti variegati e legati a compiti molto diversi tra loro. Salute dei tessuti, azione disintossicante, favorire il metabolismo e il sistema immunitario sono solo alcune delle funzioni necessarie per il nostro corpo che vengono assolte da elementi quali le vitamine. Ne esistono tantissime e ciascuna con un proprio ruolo essenziale.
Molte vitamine vengono assimilate dal nostro corpo attraverso l’alimentazione, e si attivano tramite la combinazione con succhi gastrici, enzimi e altri elementi che le mettono poi in circolo. La vitamina D, invece, è particolare. Assunta infatti attraverso il cibo, si attiva grazie alla luce del sole. Per questo è importante capire come gestirla nel periodo invernale.
Vitamina D d’inverno: senza sole, gli integratori
La vitamina D svolge una funzione fondamentale per la cura del nostro corpo. È una vitamina strettamente correlata ad una crescita sana e corretta. Infatti il suo ruolo è di mineralizzazione e conservazione delle ossa e di stimolazione del sistema immunitario. Ciò la rende essenziale per lo sviluppo dei bambini e per la loro protezione da infezioni e malattie.
La sua assunzione avviene tramite un’alimentazione corretta. A differenza di altre vitamine, non la troviamo in frutta e verdura. I cibi in cui possiamo trovare grandi quantità di vitamina D non sono tantissimi e sono di altra natura. Infatti parliamo di salmone, tonno, aringhe, o ancora le uova e alcuni latticini. Se vogliamo andare sul sicuro, questi cibi sono naturalmente ricchi di vitamina D.
Ad ogni modo, l’assunzione non basta. La vitamina D va attivata, e ciò avviene solo esponendosi alla luce del sole. Per questo, soprattutto d’inverno, si rischia di esserne carenti. Per evitarlo, bisogna cercare di esporre anche solo viso e mani al sole, appena possibile, durante qualche bella giornata invernale. Tuttavia, in alcune zone il sole può essere davvero poco, e in tal caso bisogna trovare un’alternativa.
Ossa, muscoli e ATp: una manna per gli sportivi
Quando il sole latita troppo a lungo, si può rimediare assumendo degli integratori di vitamina D. Si trovano in farmacia facilmente, e ne esistono di diversi tipi, che differiscono per posologia. Gli integratori in capsule vanno assunti quotidianamente, mentre quelli in fiale si prendono ogni tre mesi. L’effetto sarà visibile in pochi giorni.
Avere buoni livelli di vitamina D è importante per evitare rischi di osteoporosi e di frattura del femore in caso di cadute. In più ci permetterà di avere un sistema immunitario sempre ben attivo. Inoltre, per chi fa sport aerobici, una quantità ideale di Vitamina D favorisce l’ossigenazione dei tessuti e la produzione della molecola ATp, che trasporta energia alle cellule.
Grazie a questo, la vitamina D ci permetterà di avere performance migliori, aumentando la forza. E preserverà meglio la nostra massa muscolare, ostacolandone la perdita dovuta all’invecchiamento. Tuttavia, come per tutte le cose, non bisogna esagerare. Un’assunzione smodata della vitamina D può portare, al contrario, a rischi per la salute.
Ma la vitamina D non influenza solo la salute del nostro sistema osseo e muscolare, bensì anche il nostro benessere psico-fisico. Una delle funzioni di questo prezioso elemento è infatti combattere il fisiologico calo d’umore che si vive d’inverno. Assumere vitamina D ci farà quindi sentire più in salute e, conseguentemente, anche di umore migliore.
