Fisico mostruoso con l’attività fisica: quante volte farla a settimana

Per un fisico “bestiale” servono sacrifici? Si, ma meno di quel che avresti immaginato!

Fisico mostruoso con l'attività fisica
allenamento (foto pixabay)

Tenersi in forma è sicuramente il vero elisir di lunga vita, soprattutto per chi fosse arrivato ad una certa età. Non sempre però la scelta di tenersi in forma è basata su motivi legati alla salute ma, alcune volte, la priorità è raggiungere un aspetto esteriore che ci renda soddisfatti di noi stessi. Per raggiungere risultati ottimali su tutti i fronti, quindi, è chiaro come sia necessario un po’ di impegno, ma esistono alcuni tipi di attività fisica che, se fatti con i ritmi giusti, possono accentuare i risultati in poco tempo.

A seconda dei tuoi obiettivi dovrai allenarti in questo modo, funziona davvero!

Fisico mostruoso con l'attività fisica
Allenamento costante (Foto Pixabay)

Quando si parla di attività fisica dietro c’è quasi sempre un obiettivo preciso dell’atleta. Che sia per mantenere il proprio benessere, per perdere qualche chilo di troppo o per pompare i propri muscoli, comunque, quel che conta è la costanza, anche se casi diversi richiedono impegni diversi. Ovviamente prima di passare ad un allenamento intenso bisogna procedere per step ed è altresì importante mantenere una dieta sana ed equilibrata.

Quando l’obiettivo è quello di mantenere una buona salute generale, ad ogni modo, può bastare allenarsi 3 volte la settimana, mixando allenamenti cardio ad allenamenti che incentivano la forza. Un discorso leggermente diverso per chi volesse, invece, basare l‘allenamento per la perdita di peso. In questo caso è maggiormente consigliata un’attività fisica costante, maggiormente basata sul cardio e che sia portata avanti almeno per 30 minuti al giorno.

Infine, per coloro che volessero aumentare la propria massa muscolare, allenarsi 3 volte la settimana è il sistema più comune, in grado di offrire il giusto riposo ai muscoli per rigenerarsi e crescere. In questo caso bisognerà affidarsi ad una scheda che distribuisca al meglio gli allenamenti sulle diverse fasce muscolari e senza evitare sovraccarichi che potrebbero rivelarsi controproducenti.