Fanno discutere le ultime parole di Lewis Hamilton, il pilota inglese non lascia speranze, ecco cosa succederà
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Il mondo della Formula 1 è in particolare tumulto in questo difficile momento. A causa dei tragici fatti che tutti conosciamo e che hanno colpito l’Emilia Romagna, infatti, l’attesissima tappa di Imola è stata cancellata a 48 ore dall’inizio delle prove libere. Ma non è solo questo avvenimento ad aver scosso l’ambiente, a mettere il carico ci ha pensato ancora una volta il 7 volte campione del mondo Lewis Hamilton che, nella sua ultima uscita pubblica, non ha usato mezzi termini per descrivere la situazione.
Hamilton categorico, senza modifiche al regolamento lo spettacolo è a rischio!
Lo spettacolo viene prima di tutto ed è proprio per questo che la FIA sembra essere sempre pronta a mettere le mani sul regolamento, in modo da garantire che la competizione non diventi mai a senso unico per il bene dello show. Proprio a questo doveva servire l’introduzione del Badget Cap, ma, ad un anno dal suo esordio, mai campionato sembra essere stato così scritto come questo appena iniziato.
Le Red Bull sono inarrivabili e, con uno stop a qualunque modifica di regolamento che dovrebbe durare fino al 2026, la situazione potrebbe restare tale o peggiorare drasticamente con le squadre inseguitrici che difficilmente saranno in grado di colmare il gap. Proprio a tale riguardo Lewis Hamilto ha espresso il suo giudizio in un intervista rilasciata per F1.com
“Non sono felice del fanno che non vi saranno ulteriori aggiornamenti di regolamento fino al 2026, fin ora le regole sono sempre cambiate ed hanno portato a grandi differenze tra i team, il rischio che situazioni come questa si prolunghino è davvero concreto se non si opera per migliorare la situazione“. Queste le parole dell’inglese, condivise da tutti ma forse, ovviamente, non dalla Red Bull.
L’impressione generale è tuttavia quella che Hamilton abbia ragione e continuando si questo passo l’appeal per la Formula 1 potrebbe calare drasticamente, rovinando quando di buono fatto in questi ultimi anni. Di certo, però, la colpa non è della Red Bull che, grazie al genio di Adrian Newey, è riuscita a tirar fuori dal cilindro l’ennesimo coniglio, meritando la situazione in cui si trova adesso.
