Tanti colpi di scena nell’ultima giornata di NBA, cambi di classifica e record personali, ecco tutti i risultati della notte
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Partiamo dal successo di Golden State che torna a vincere fuori casa dopo le 11 sconfitte consecutive rimediate. La vittoria contro per 108 a 121 è arrivata sul campo dei Rockets grazie al duo formato da Curry e Thompson che insieme ne infilano 59 consolidando il sesto posto a Ovest con mezza partita di vantaggio su Dallas, prossima sfidante nella sfida cruciale che si terrà fra sole 48 ore.
Partita straordinaria quella tra i New York Knicks ed i Minnesota Timberwolves che è finita 134 a 140 senza supplementari. Le due compagini hanno mantenuto dei ritmi forsennati, soprattutto Julius Randle autore di una prestazione da 57 punti, una delle più grandi nella storia dei Knicks e soprattutto la più grande della sua storia personale. È la squadra a fare pero la differenza per Minnesota, 6 giocatori in doppia cifra ed un Prince in grande spolvero da 35 punti spazzano via New York e riaccende le speranze dei Twolves nella corsa al play-in della Western Conference.
Vittoria decisiva per la classifica anche a Memphis dove i Grizzlies tornano a vincere contro un avversario affatto semplice da battere. 112-108 segnato dal tabellone nella partita contro i Mavs nonostante l’assenza di Morant, ormai pronto però al rientro. Anche Doncic resta fuori dal match per infortunio mentre Irving ne segna 28 che non bastano a fermare la squadra di casa che con questa vittoria si riprende il secondo posto in classifica a Ovest.
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