Far riposare il cervello, 5 facili esercizi per ottenere la salute mentale

Far riposare il cervello, ecco alcuni semplici trucchi per ottenere i benefici utili al nostro scopo: 5 facili esercizi per ottenere la salute mentale.

Far riposare cervello
Far riposare cervello (Pixabay)

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Come riferisce ‘Vogue.it’, esistono 5 esercizi utili per far riposare il cervello. In un periodo storico in cui l’ansia e lo stress sono all’ordine del giorno, si rende utile e necessario staccare la spina e dunque i pensieri, che siano di ambito lavorativo o personale. Tra questi, il sito riferisce che restare soli con il proprio cervello per 30 minuti al giorno è un toccasana per rigenerarsi.

Secondo la dottoressa Jade Wu, specialista in medicina del sonno, riferisce che è preferibile concentrare le riflessioni e i pensieri durante il giorno, così da ‘lasciare libero’ il cervello di notte, in maniera tale da distrarlo sul lavoro incessante che spesso, involontariamente, siamo soggetti durante la notte prima di dormire. La respirazione consapevole, secondo Nazareth Castellanos, contribuisce al riposo e ai benefici utili per il nostro cervello. Questo dovrebbe avvenire con il naso, che a sua detta avrebbe maggiori benefici rispetto alla bocca.

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Far riposare il cervello, 5 esercizi: la lista

Far riposare cervello
Far riposare cervello (Pixabay)

Ascoltare musica binaurale permette di ascoltare musica con frequenze diverse, utili per rilassare la mente e di conseguenza anche il corpo. Questo avrebbe un effetto diretto sul cervello che cambierebbe e migliorerebbe l’umore.

Il quarto esercizio, prima di andare a dormire, sarebbe quello di fare qualcosa che ci piace davvero: ascoltare musica, guardare una serie televisiva o qualsiasi altra attività che non ci faccia pensare, così da allontanare i pensieri tossici e non impegnare il cervello.

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Eliminare i pensieri negativi è l’ultimo esercizio da svolgere: Catalina Hoffmann suggerisce un “quaderno delle emozioni” su cui scrivere pensieri ed emozioni negative, così da liberarcene visto che, in qualche maniera, le stiamo eliminando dalla nostra mente trasferendole altrove.

Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.