Scherma: il giovane azzurro conquista Parigi

Si è svolta, pochi giorni fa, uno dei grandi classici della scherma internazionale: la tappa parigina della Coppa del Mondo di fioretto nella suggestiva “venue” dello Stade Pierre de Coubertin che, quest’anno vedrà in scena anche le fiorettiste nella città che ospiterà la prossima edizione dei Giochi Olimpici nel 2024.

Scherma giovane italiano Parigi
Bianchi (Fotografia da Instagram)

Il Responsabile d’arma Stefano Cerioni, per l’occasione, ha convocato 12 azzurri: Giorgio Avola, Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Filippo Macchi, Tommaso Marini, Alessio Di Tommaso, Davide Filippi, Tommaso Martini e Damiano Rosatelli. A supporto degli atleti c’erano i maestri Fabio Galli, Eugenio Migliore, Filippo Romagnoli e Giovanna Trillini coadiuvati delle fisioterapiste Federica Balbi e Sara Primavera.

Scherma, Guillaume Bianchi secondo nella prova maschile

 

Scherma giovane italiano Parigi
Podio gara maschile (Foto da Instagram)

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Guillaume Bianchi, finanziere che si allena al Frascati scherma, si piazza secondo facendo bella figura con uno spettatore d’eccezione: il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi presente allo “Stade Pierre de Coubertin”. A fermare il cammino del 25enne azzurro il forte americano Alexander Massialas ma la sconfitta non macchia la sua miglior prestazione in carriera. Non orfano di ostacoli il percorso del finanaziere: 15-6 contro il polacco Rzadkowski, 15-14 contro Alessio Foconi, 15-14 contro lo statunitense Meinhardt, 15-9 contro il francese Alexandre Ediri e 15-10 contro lo spagnolo, ma compagno di allenamento al Frascat scherma, Carlos Llavador (che aveva eliminato nei top 16  Daniele Garozzo).

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Tra gli altri italiani meravigliosa prestazione del giovane polizziotto toscano Filippo Macchi che entra nei top 8 con tanta amarezza per aver sfiorato un podio, di fatto, scivolatogli dalle mani. L’azzurro delle Fiamme Oro ha iniziato la sua gara con un 15-3 allo statunitense Olivares, poi ha vinto 15-14 contro il numero 1 del mondo, il connazionale Tommaso Marini (vincitore dell’ultima tappa di Tokyo), per poi superare 15-4 il coreano Im. Nel match valido per il podio, contro lo statunitense Alexander Massialas, il giovane toscano è riuscito ad acquisire un massimo vantaggio fino al 13-8 per poi essere recuperato e sconfitto per 13-15.

Classifica (258): 1. Alexander Massialas (Usa), 2. Guillaume Bianchi (ITA), 3. Ka Long Cheung (Hkg), 3. Carlos Llavador (Esp); 8. Filippo Macchi (ITA), 9. Daniele Garozzo (ITA), 17. Tommaso Marini (ITA), 18 Alessio Foconi (ITA), 29. Giulio Lombardi, 36. Edoardo Luperi (ITA), 37. Giorgio Avola (ITA), 47. Damiano Rosatelli (ITA), 53. Alessio Di Tommaso (ITA), 61. Davide Filippi, 101. Tommaso Martini (ITA).