Mondiali, l’arbitro Sikazwe sbaglia tutto: la reazione di Collina è sconcertante

Un vero disastro combinato in Belgio-Canada dall’arbitro Sikazwe, quello che ha fatto Pierluigi Collina dagli spalti fa capire la gravità della situazione

Reazione Collina belgio Canada
Janny Sikazwe consulto Var (Foto Instagram)

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Si è disputata ieri una delle partite più attese di giornata, parliamo di Belgio-Canada arbitrata da Janny Sikazwe che non è stata sicuramente una partita priva di colpi di scena. Lo spettacolo in campo ha lasciato il posto all’indecoroso show di arbitro e sala Var che sembrano non essere riusciti mai a prendere una decisione corretta a parte la prima, quella sul tocco di mano in area che è valso il rigore per il Canada. Impossibile non cercare la reazione di Pierluigi Collina presente sugli spalti, le telecamere lo hanno quindi appositamente inquadrato ma non avrebbero di certo immaginato di immortalare una reazione simile.

Sikazwe fa parlare da solo Pierluigi Collina, espressioni inequivocabili!

Un vero disastro al quale ha assistito in diretta, e non senza dimostrare la sua avversione, anche Pierluigi Collina, di certo non uno che di arbitraggi non se ne intende, ripreso mentre addirittura parlava da solo con uno sguardo che lascia ben poco all’interpretazione.

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All’alba della partita infiamma la polemica, soprattutto perché Janny Sikazwe non è nuovo a far parlare di sè, già nel 2018 aveva ricevuto una sospensione dalla CAF per sospetta corruzione ed è stata celebre anche la sua ultima figuraccia in Coppa D’Africa in cui aveva fischiato la fine della partita tra Tunisia e Mali con oltre 5 minuti di anticipo rispetto allo scadere (Minuto 86).

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Sotto la lente dell’intero globo terracqueo sarebbe forse il caso di scegliere davvero solamente le figure che di più abbiano dimostrato integrità professionale e competenza, non vorremmo oggi davvero essere nei panni dei tifosi del Canada, non ci resta che sperare tuttavia che l’episodio resti un evento isolato, almeno fino alla fine del Mondiale.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.