Nba, esordio da sogno per Paolo Banchero: numeri da Lebron James

Il talento di passaporto italiano è sceso in campo per la sua prima partita ufficiale in Nba con i suoi Magic con una prestazione eccezionale

Paolo Banchero esordio da sogno
Paolo Banchero (foto Instagram)

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

Nella notte si è conclusa la prima giornata della stagione 2022/2023 di Nba. Tante le franchigie a caccia dei detentori del titolo, i Golden State Warriors, che però hanno subito iniziato con una vittoria battendo agevolmente i Lakers di Lebron James. Nella notte da sottolineare sono state anche le vittorie dei Pelicans a Brooklin e la grande sorpresa degli Utah Jazz che hanno demolito in casa i Nuggets per 123-102.

Banchero: i Magic vanno ko, ma i suoi numeri sono straordinari

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Paolo Banchero?? (@paolo5)

Da sottolineare anche la vittoria dopo l’overtime di Memphis contro New York, mentre i Bulls hanno espugnato il campo dei Miami Heats. La stagione è ovviamente lunghissima ma questi risultati fanno ben capire come stanno le squadre in questo periodo dopo la pre season.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Nba, iniziata la stagione dove cadrà il record più incredibile

Nella notte c’era anche grande attesa per l’esordio di Paolo Banchero con la maglia degli Orlando Magic. Il talento dal passaporto italiano ha stupito tutti, nonostante la sua squadra si sia arresa contro Detroit 113-109. I suoi numeri sono stati straordinari:  27 punti con 11/18 al tiro, 5/7 ai liberi, 9 rimbalzi, 5 assist e 2 stoppate. Cifre che messe insieme non si vedevano nel boxscore di un rookie all’esordio dai tempi di LeBron James nel 2003 ai Cleveland Cavaliers.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> NBA, che rissa in casa Warriors: il VIDEO del pugno di Draymond Green

Soddisfatto ma non a pieno il numero 5 dei Magic a fine partita che ammette di aver fatto qualche errore di troppo, sbagliando tre appoggi da sotto abbastanza facili. “Sono tiri che so che posso mandare a bersaglio e per questo devo migliorare”, ha commentato a fine partita. Di certo, però, l’atletismo non gli manca: è sua la schiacciata più bella della notte, fatta sulla testa di Cory Joseph.