Inter, rinnovo Skriniar: la mossa di Marotta per convincere il centrale

I vertici dell’Inter starebbero studiando nuove mosse per convincere il difensore Milan Skriniar a rinnovare il contratto, in scadenza al termine della stagione.

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Milan Skriniar (Instagram – milanskriniar)

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Arriva qualche aggiornamento relativo al rinnovo del contratto di Milan Skriniar che scadrà a giugno del prossimo anno. Il difensore dell’Inter, che non ha ancora trovato un accordo con la società nerazzurra, è finito sulla lista della spesa di diverse squadre europee pronte all’assalto nei prossimi mesi. Stando alle ultime indiscrezioni, i vertici del Biscione starebbero pensando di prendere tempo per un nuovo incontro in modo da avere più chance per convincere il classe 1995.

Inter, rinnovo Skriniar: incontro a breve, si attende la qualificazione agli ottavi di Champions

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Beppe Marotta (Daniel Dal Zennaro – Ansa)

Beppe Marotta vorrebbe convincere a tutti i costi Milan Skriniar a proseguire l’avventura all’Inter. Nonostante non ci sia ancora un’intesa sul prolungamento del contratto dello slovacco, in scadenza a giugno del 2023, pare che la dirigenza stia studiando delle nuove mosse.

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Secondo quanto riporta la redazione di Calciomercato.com, l’amministratore delegato Beppe Marotta vorrebbe provare una nuova mossa: aspettare l’eventuale qualificazione agli ottavi di Champions League che potrebbe provare a convincere Skriniar a rimanere anche grazie ai premi che ne deriveranno. Il passaggio del turno sembrava utopia in sede di sorteggio, poi l’Inter è riuscita a mettere in fila risultati ed il pass per la fase ad eliminazione diretta potrebbe arrivare già mercoledì prossimo in caso di successo contro il Viktoria Plzen.

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Un nuovo incontro, dunque, potrebbe tenersi tra circa due settimane quando la squadra di Inzaghi potrebbe aver messo in tasca l’approdo agli ottavi della Coppa dalle Grandi Orecchie. Determinante sarà la volontà del calciatore, considerando le tante offerte dall’estero, su tutte quella del Paris Saint-Germain, che già nei mesi scorsi aveva provato a portare lo slovacco all’ombra della Tour Eiffel.

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