La Roma ha battuto il Lecce nell’ultima gara di campionato, ma ancora brucia la sconfitta interna contro il Betis in Europa League: domani il ritorno
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Impegno fondamentale per il cammino europeo per la Roma di Mourinho quello di domani in casa del Betis. I giallorossi hanno tre punti in classifica dopo tre partite, frutto di una vittoria in casa con l’Helsinki e di due sconfitte contro il Ludogorets in Bulgaria e proprio con gli spagnoli all’Olimpico. La squadra di Mourinho è ora al terzo posto in graduatoria e ha bisogno di un risultato positivo per invertire la rotta e centrare la qualificazione ai sedicesimi di finale della seconda competizione europea. L’impegno sarà però tutt’altro che facile, come dimostrato la settimana scorsa: i biancoverdi di Pellegrini sono una squadra molto ben consolidata, con ottime individualità.
Mou va giù pesante con i suoi: ecco le parole dopo la sconfitta con il Betis
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La vittoria faticosa con il Lecce in campionato non ha fatto altro che aumentare le perplessità dello Special One che sicuramente si aspetta di più dalla sua squadra e da qualche giocatore in particolare. L’assenza prolungata di Dybala potrebbe mettere in risalto ancora di più le difficoltà dei giallorossi che hanno avuto per ora un cammino intermittente sia in Italia che in Europa, caratterizzato da belle vittorie (su tutte quella di San Siro contro l’Inter) inframezzate da blackout totali come quelli di Udine oppure contro il Ludogorets.
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L’allenatore portoghese ha provato a spronare la squadra con alcune dichiarazioni mirate, ma non sempre sono state recepite a pieno, sia davanti alle telecamere che negli spogliatoi. Dopo la partita contro il Betis, infatti, Mou è sbottato: “Per me non è accettabile perdere una partita del genere, soprattutto in casa. Nella mia carriera ho perso raramente nel mio stadio e non ho intenzione di farlo qui. Magari a voi non importa niente ma a me sì“, avrebbe detto ai suoi calciatori.
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Serve, insomma, più carattere secondo lo Special One. Quella personalità per affrontare le partite più importanti che deve arrivare in primis dai giocatori più rappresentativi. Mourinho si aspetta quindi delle risposte sul campo, a partire da domani.
