Il club rossonero cederà almeno uno dei pezzi importanti per ottenere una plusvalenza. Suso al momento è il maggior indiziato in tal senso
I cambiamenti in casa Milan sono ancora in atto. Infatti è stato stabilito solo il nuovo direttore tecnico che sarà Paolo Maldini. Ancora da colmare i vuoti inerenti al direttore sportivo e al prossimo tecnico (che con tutta probabilità sarà Marco Giampaolo).
Una volta definiti questi tasselli si potrà pensare a rinforzare la rosa. Il mancato accesso alla Champions League impone prima di tutto una cessione, in modo tale da poter mettere a bilancio una plusvalenza e al tempo stesso ottenere una piccola somma da reinvestire sul mercato.
In virtù di ciò potrebbe essere sacrificato uno tra Suso e Donnarumma, con il primo in leggero vantaggio.
Infatti a Milanello vogliono provare a trattenere il giovane portiere in tutti i modi, anche se di fronte ad un’offerta importante i rossoneri potrebbero vacillare.
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Suso in pole per lasciare il Milan
Stando ai rumors provenienti dalla Spagna, l’agente dell’esterno iberico, ha incontrato due volte i dirigenti dell’Atletico Madrid.
I colchoneros sono disposti a pagare i 40 milioni della clausola rescissoria, anche pechè devono sostituire il partente Griezmann.
Dal canto suo il Diavolo otterrebbe una plusvalenza di altissimo valore. Il giocatore infatti era stato acquistato nel 2015 per appena 500mila euro dal Liverpool.
Altro indizio in tal senso, è il modulo utilizzato dal sempre più probabile nuovo allenatore Marco Giampaolo, ovvero il 4-3-1-2.
Uno schieramento tattico non congeniale alle caratteristiche di Suso, che a Madrid invece avrebbe massima libertà con mister Simeone.
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