Cosa abbiamo potuto capire dai recenti test di F1 che hanno avuto luogo in Bahrein, a meno di due settimane dal GP d’Australia, primo della stagione 2025.
I test di F1 andati in scena in Bahrein hanno mostrato alcune indicazioni delle quali tenere in conto in vista dell’inizio di stagione. Il mondiale di Formula 1 2025 comincerà con il GP d’Australia, ed alla prima gara dell’anno la McLaren punta a centrare il gradino più alto del podio. Ed anche a piazzare un altro dei due suoi piloti in seconda o terza posizione finale. Sul circuito di Manama la scuderia britannica ha dimostrato di potere essere competitiva sin da subito, a differenza della scorsa stagione.
L’anno scorso la McLaren trovò una certa continuità, peccando però in qualche aspetto nella gestione di “spogliatoio” tra Lando Norris ed Oscar Piastri. Se il team principal Andrea Stella saprà migliorare sotto questo aspetto, allora la McLaren sarà certamente tra le scuderie da battere già all’inizio. Red Bull e Ferrari si sono un po’ nascoste, dopo i test di F1 in Bahrein. Come anche la Mercedes. Invece Norris non vuole bluffare e non cela quelle che sono le ambizioni sue e della sua squadra.
Test F1, la McLaren scopre subito le carte
E mentre l’attesa per il Gran Premio di Melbourne all’Albert Park sale sempre di più, il pilota della McLaren sembra aggiungere ulteriore hype in tal senso. Le recenti sessioni di test di F1 hanno suggerito che la scuderia inglese potrebbe aver raggiunto un livello di competitività che la pone in una posizione di vantaggio rispetto alla concorrenza.
La nuova McLaren MCL39 ha dimostrato di avere un ritmo di gara impressionante. La vettura ha lasciato intravedere potenzialità notevoli, confermando il suo status di macchina di riferimento, specialmente dopo una seconda parte di stagione 2024 già positiva. Le prestazioni di Norris, insieme a quelle di Piastri, hanno fatto pensare ad un team ben preparata e in grado di affrontare al meglio la sfida australiana. Parlando dei test, Norris ha condiviso le sue impressioni.
“Le condizioni della pista erano più complicate, con vento e temperature variabili. Non appena ho trovato un buon feeling, abbiamo potuto implementare il nostro piano di lavoro e raccogliere dati preziosi. Ora sarà fondamentale analizzare tutto ciò che abbiamo eseguito nei giorni scorsi per prepararci in modo ottimale per Melbourne”. Queste parole evidenziano la determinazione del pilota ed anche la preparazione meticolosa del team.
Anche Piastri ottimista
Dall’altro lato del box, Oscar Piastri ha espresso un sentimento di ottimismo. Concludendo i test in quarta posizione, l’australiano che correrà in casa ha dichiarato di avere vissuto tre giorni di test F1 estremamente produttivi. Lui e Norris hanno avuto l’opportunità di testare diverse configurazioni e di apprendere molto.
Alcuni aspetti sono stati soddisfacenti, mentre altri necessitano di miglioramenti, ma questo è esattamente il motivo per cui vanno svolti i test. La macchina ha risposto bene, e questo rappresenta un buon punto di partenza. “Abbiamo molto da rivedere, ma sono fiducioso che arriveremo in forma a Melbourne”. Per quanto riguarda la concorrenza, Max Verstappen è consapevole che c’è da lavorare ancora con la Red Bull.