A due anni di distanza svelati finalmente i veri motivi della rottura tra Paulo Dybala e la Juventus. Il ruolo della Roma
La fine della storia d’amore, passione e reciproca soddisfazione, calcisticamente parlando, tra la Juventus e Paulo Dybala è uno dei misteri irrisolti degli ultimi due anni. Una storia d’amore durata setti lunghi anni, dal 2015 al 2022. Una storia d’amore fatta di 210 partite di 82 reti e condita da 5 Scudetti, 4 Coppa Italia, 3 Supercoppa italiana e due sfortunate finali di Champions League.
Quella contro il Barcellona del 2015 e quella con il Real Madrid del 2017. Ma è stata anche, soprattutto nella parte finale, una storia di incomprensioni, di disagio, di detto e non detto e purtroppo anche di tanti infortuni. Dall’arrivo del coronavirus covid-19 al 2022, infatti, il Campione del Mondo del 2022 con la maglia dell’Argentina ha messo insieme quasi 260 giorni di assenza per infortuni.
Infortuni che sono andati dai problemi alla coscia, all’affaticamento muscolare, passando per il problema al legamento collaterale mediale. Infortuni che hanno privato la Juventus del suo campione per circa 46 partite. Più di un intero campionato.
Il motivo della rottura tra Paulo Dybala e la Juventus
Qualcuno ha pensato, ma anche detto e scritto, che è stato questo il motivo fondamentale del mancato rinnovo del contratto e della perdita del campione a parametro zero. Qualcun’altro in modo meno convinto ha sussurrato un problema di natura economica. Ovvero la distanza, invero non incolmabile, tra la domanda, 10 milioni netti e l’offerta, 8 di parte fissa e due du bonus al raggiungimento di determinati risultati sportivi. Ma in realtà dietro c’era ben altro.
Dietro il mancato rinnovo del contratto tra Paulo Dybala e la Juventus c’erano due fattori. Il primo era in ordine alla decisione del club bianconero di sostituire La Joya con l’allora gioiello della Roma Nicolò Zaniolo. Zaniolo che nella primavera del 2022 era già in rotta di collisione con la società giallorossa e il gruppo squadra. E a nulla è valsa la rete decisiva nella finale di Uefa Conference League. Tanto è vero che a gennaio 2023 è volato in Turchia.
Il secondo era la corte serrata dell’Inter che voleva Dybala in neroazzurro e con un contratto da 11 milioni netti a stagione. La storia ci ha raccontato come è andata a finire con l’Inter che per esigenze di bilancio ha dovuto farsi da parte e con la Roma che con un vero e proprio blitz ha chiuso il colpo. Portando Dybala all’ombra del Colosseo fino al 30 giugno 2025
