Logbook, la tendenza che sta spopolando nel fitness: di cosa si tratta (e perché averlo)

Nel mondo del fitness sta spopolando la tendenza del logbook, uno strumento utile a tenere sotto controllo i propri allenamenti e progressi.

Sollevamento pesi donna
La tendenza del logbook nel mondo del fitness è utile a tenere sotto controllo i propri progressi in palestra (Sportnews.eu)

Svolgere attività fisica può avere enormi benefici nella nostra vita quotidiana e a lungo temine. E in effetti sono sempre di più le persone che si approcciano allo sport: che si tratti di camminate all’aria aperta, trekking, sessioni di crossfit in palestra o a casa o lezioni di ballo poco importa, ciò che conta è mantenersi attivi.

Gli amanti del fitness, inoltre, sono ben consapevoli di come un’attività fisica quotidiana possa portarci a progressi evidenti nel giro di poco tempo. Non solo vediamo la nostra massa muscolare crescere e i tessuti tonificarsi, ma ci rendiamo anche conto di come il nostro fisico riesca a sopportare allenamenti via via più impegnativi.

Tendenza logbook: il diario di allenamento del mondo del fitness

Ragazzo in palestra
Ragazzo in palestra (Sportnews.eu)

In questo senso tenere sotto controllo i propri progressi può essere un ottimo modo per rendere le sessioni sempre più efficienti ed efficaci. La tendenza del logbook che sta spopolando nel mondo del fitness è proprio questo: una sorta di diario di allenamento in cui si tiene nota delle proprie routine.

In particolare il logbook è utile a chi svolge sollevamento pesi e vuole organizzare le proprie sessioni in maniera oculata. Nel logbook si possono infatti inserire informazioni relative al setting, al carico, alle progressioni, ma anche all’approccio che si ha durante un allenamento. In tal senso è uno strumento con cui catalogare le sessioni da un punto di vista quantitativo, ma non solo!

Attenzione a non farti ossessionare dai numeri

La tendenza del logbook punta infatti anche a una catalogazione di tipo qualitativo, il cui scopo principale è quello di migliorare e migliorarsi nel giro di tempi relativamente brevi. In alcuni casi, però, il rischio è quello di finire per ossessionarsi coi numeri. Si può infatti finire vittime di una sorta di ansia da prestazione, dovuta alla pressione di dover eguagliare un allenamento che magari si è svolto nella settimana precedente.

Sta dunque allo sportivo comprendere come usare al meglio il logbook: esso deve permettere di migliorare i propri allenamenti non solo in termini di prestazione, ma soprattutto di efficienza e risultato. Lo scopo non è fare il paragone con il carico dell’ultima settimana, dunque, quanto piuttosto quello di imparare ad apprezzare i miglioramenti sul breve e lungo termine.

Laureata in moda e appassionata di viaggi e culture dal mondo, mi piace sviscerare le questioni e arrivare dritta al nocciolo