Camminare con il cellulare sempre in mano: quali sono i rischi per la salute

Se non riusciamo a staccarci dallo smartphone nemmeno quando camminiamo, il nostro organismo corre dei pericoli

Ragazzo porta un trolley e guarda il cellulare
Camminare usando il telefono non ci fa bene (Sportnews.eu)

Lo smartphone è ormai parte integrante della nostra quotidianità. Non c’è attività che non ne preveda l’uso. Fare la spesa, impostare e raggiungere una meta, controllare i nutrienti di un prodotto, gestire aspetti del lavoro, leggere le notizie, gestire i social o per semplice intrattenimento, lo smartphone è un mezzo per monitorare ogni aspetto della nostra vita. Anzi, non ci rinunciamo nemmeno quando facciamo altro.

L’uso sregolato del telefonino è da sempre oggetto di studi e di moniti da parte della comunità scientifica. E, soprattutto per gli adolescenti, un uso troppo intenso può portare a problemi di salute mentale. Ma come tutti i ritrovati tecnologici, non dobbiamo demonizzarlo. L’importante è trovare il giusto compromesso tra funzionalità e preservazione della nostra salute, per evitare di arrecarle dei danni.

Postura e incidenti: i rischi di camminare con lo smartphone

Una ragazza cammina guardando il telefonino
La testa bassa sul display compromette collo e schiena (Sportnews.eu)

Alcuni effetti negativi dell’abitudine di camminare usando lo smartphone sono intuitivi. Innanzitutto, se mentre passeggiamo pensiamo a leggere il display, alimentiamo la cosiddetta cecità cognitiva. Si tratta, in pratica, della costante distrazione dovuta da un multitasking che, se abbinato ad un’azione motoria, può portare a non farci vedere ostacoli, pali, buche o anche altre persone, portandoci a scontri e a inciampi rovinosi.

Altrettanto intuitivamente, senza smartphone la nostra postura sarà retta e con busto e testa ben dritte. Se invece la nostra attenzione è rivolta al telefonino che abbiamo in mano, fisiologicamente la testa sarà bassa, e la postura del busto sarà incurvata verso il basso. Passare tanto tempo in questa posizione è ovviamente molto nocivo per la spina dorsale, che si ritrova costantemente in una curvatura innaturale.

Ciò comporta un crescente problema di text neck, ovvero una tensione muscolare che interessa il collo, le spalle e la schiena, sottoposti ad un logorio costante. Anche la camminata sarà colpita. Patrick Crowley, project manager all’Università Tecnica della Danimarca, ha compiuto uno studio sulla biomeccanica della camminata con lo smartphone in mano. Ha dichiarato al New York Times che circa il 10% compie passi molto brevi, più lenti e goffamente trascinati.

Camminata incerta e distrazione: gli smombie

Andatura lenta, goffa e distratta. È questo l’aspetto delle persone che camminano pensando al cellulare. Non sorprende che Treccani abbia inserito il neologismo smombie, ovvero una crasi di smartphone e zombie. Porre l’attenzione al telefonino mentre ci si muove ha fatto registrare oltre 30mila incidenti. Un quarto di questi è successo a casa o in ambiente lavorativo, ma la stragrande maggioranza si è verificata camminando in strada.

Proprio per questo diverse città sono corse ai ripari, approntando soluzioni diverse per preservare l’incolumità degli smombie. A Stoccolma si segnala la loro presenza con appositi cartelli stradali con la loro immagine; a Washington hanno predisposto corsie pedonali esclusivamente per loro; a Padova un semaforo proietta una striscia di luce rossa davanti alle strisce pedonali, nel campo visivo del pedone distratto. Quando scompare, lo smombie sa che è scattato il verde per le auto.

Ma non è solo una questione di postura o di rischio incidenti. L’uso intensivo dello smartphone anche mentre si sta camminando influisce negativamente altresì sull’umore. Da uno studio è risultato che camminare maneggiando il telefono aumenta i livelli di cortisolo, ormone dello stress. Inoltre questa abitudine azzera gli effetti positivi del godere dell’ambiente esterno e di una sana passeggiata all’aria aperta, sensazioni che per distrazione non recepiamo.

Tenere un uso calibrato dello smartphone, soprattutto mentre si cammina, è quindi fondamentale per evitare danni alla nostra salute psicofisica. Se per rimediare ai problemi posturali esistono esercizi che sono un toccasana, per gli altri rischi siamo solo noi a poter cambiare le cose. E scegliendo di seguire abitudini più sane e disintossicandoci un po’ dal nostro telefonino, il nostro benessere aumenterà.