Nelle ultime ore della finestra di calciomercato è saltata la trattativa tra Inter e Leicester per il trasferimento in Inghilterra di Stefano Sensi.
Sembrava essere tutto pronto per l’arrivo di Stefano Sensi al Leicester, ma alla fine la trattativa è sfumata agli sgoccioli della finestra invernale di calciomercato. Il club d’oltremanica aveva raggiunto l’accordo, nei giorni scorsi, sia con il l’Inter che con il centrocampista, tanto che quest’ultimo aveva anche sostenuto e superato le visite mediche.
Al momento della firma, prima dell’annuncio ufficiale, però, qualcosa è andato storto e l’affare è saltato con Sensi che, dunque, rientrerà a Milano a disposizione di mister Simone Inzaghi. A meno di clamorose sorprese, il classe 1995 rimarrà ai nerazzurri sino al termine della stagione, quando scadrà il suo contratto.
Calciomercato Inter, salta la trattativa con il Leicester per Sensi: cosa è accaduto
Tra le sorprese delle ultime ore del calciomercato invernale c’è sicuramente il mancato trasferimento di Stefano Sensi al Leicester. Il centrocampista dell’Inter sembrava ad un passo dall’addio, ma l’affare è saltato.
La dirigenza del Leicester aveva trovato l’intesa con la società nerazzurra alla quale era stata proposto la formula del prestito oneroso da 500mila euro con diritto di riscatto, fissato a 2 milioni, in caso di promozione della formazione di Enzo Maresca in Premier League. Al giocatore, invece, un contratto sino al 2026. Raggiunto l’accordo, Sensi è volato in Inghilterra, dove ha sostenuto e superato le visite mediche.
Secondo quanto ricostruisce La Gazzetta dello Sport, però, al momento della firma del contratto, prima dell’annuncio ufficiale del trasferimento, il Leicester ha evidenziato problemi legati prima al permesso di soggiorno, poi alla formula dell’operazione ed, infine, per quanto riguarda il Fair play finanziario. Tutte problematiche che non hanno permesso la chiusura dell’affare, nonostante l’Inter avesse accettato il cambio di formula con prestito gratuito e riscatto fissato a 2,5 milioni di euro sempre in caso di promozione. Probabilmente, scrive sempre il quotidiano sportivo, alla base del mancato trasferimento potrebbe esserci il fatto che le Foxes non erano pienamente convinte dell’operazione i cui termini
Rientro a Milano
Il classe 1995, dunque, tornerà a Milano alla corte di mister Inzaghi sino alla naturale scadenza del suo contratto, fissata a giugno di quest’anno, a meno di clamorose sorprese. In alcune nazioni, come Turchia e Stati Uniti, difatti, il calciomercato è ancora aperto e non è escluso che possa arrivare qualche interessante proposta per il centrocampista che all’Inter non sta trovando più spazio.
