Jannik Sinner, l’alba si tinge d’azzurro: ora il sogno dell’Australian Open è a un passo

L’altoatesino Jannik Sinner ha battuto Djokovic per la terza volta in pochi mesi e ora è a un passo dal suo primo Slam.

Sinner in finale agli Australian Open
Jannik Sinner raggiante illumina l’alba italiana (Sportnews.eu)

Abbiamo tremato quando nel nono gioco del quarto set, stamattina, Novak Djokovic ha messo a segno il punto del 30-15, ammettiamolo. Abbiamo pensato che il serbo potesse ribaltarla davvero e che Jannik Sinner non ne avesse più: invece è stato uno spauracchio, perché l’altoatesino ha messo subito dei punti fermi. E che punti. Tre ne sono bastati per far tingere l’alba italiana di azzurro.

Alle 4.30 ora italiana, quando a Melbourne erano le 14.30 e la temperatura superava i venti gradi, Jannik Sinner e Novak Djokovic si sono affrontati per la settima volta in carriera. La quarta in pochi mesi e l’incubo che potesse ripetersi quanto accaduto agli ATP Finals di Torino era davvero dietro l’angolo.

L’impresa di Jannik Sinner: ora sulla scia di chi già ha vinto uno Slam

sinner batte djokovic
Djokovic e Sinner, passato e futuro (Sportnews.eu)

A Torino, infatti, Djokovic ha vinto la più importante delle sfide con l’azzurro, che già aveva battuto tre volte in precedenza. Se i progressi di Jannik Sinner sono costanti e due degli ultime tre scontri diretti erano stati appannaggio dell’altoatesino, il serbo si era dimostrato spietato, vincendo la partita più importante: quella della finale. Stamattina, malore di uno spettatore senza gravi conseguenze (per fortuna) a parte, è invece filato tutto liscio.

Anche coi tempi, bisogna dirlo: a Jannik Sinner sono bastate poco meno di tre ore e mezza per battere il serbo numero uno al mondo, perdendo un solo set, peraltro il primo di questo Australian Open, al tie-break. La testa di tutto il popolo sportivo italiano, a cui Matteo Berrettini prima e Jannik Sinner oggi, insieme a tanti talenti della vecchia e nuova scuola, hanno riportato la passione per il tennis, è ora a domenica.

Alla Rod Laver Arena, infatti, l’altoatesino potrà entrare nella storia, in quella cerchia ristretta di italiani che hanno vinto un torneo dello Slam: di fronte si troverà il vincitore del match di semifinale che è in corso in questo momento. Chi affronterà Sinner tra il russo Daniil Medvedev, che due finali dell’Australian Open le ha già giocate e perse, e il tedesco di origini russe Alexander Zverev (un derby in pratica), lo sapremo tra qualche ora. Nel frattempo ci godiamo un’impresa, sicuri che l’appetito al giovane altoatesino venga mangiando.