La pasta è un alimento molto presente sulle nostre tavole: quante volte, secondo gli esperti, è consigliato mangiarla a settimana e in quali dosi.
Tra gli alimenti più presenti sulle tavole degli italiani c’è indubbiamente la pasta. Si tratta di un vero e proprio simbolo della cucina tradizionale del nostro Paese: sono innumerevoli le ricette che prevedono l’utilizzo della pasta. Basta pensare alla carbonara, la amatriciana, la norma e le orecchiette con cime di rapa.
Oltre al suo inconfondibile gusto, la pasta è un alimento completo, ricco di fibre e proteine, ma soprattutto di carboidrati, e presente in molte diete. In tal senso, tanti si saranno chiesti quante volte alla settimana è possibile consumarla e quali sono le dosi consigliate.
Pasta, le dosi consigliate e quante volte consumarla a settimana
Mangiare la pasta è un’abitudine di molti italiani e non solo. Cucinare e gustare un buon primo è divenuta una vera e propria tradizione, ma spesso anche l’occasione per ritrovarsi con amici e parenti, magari per una spaghettata in piena notte.
Tra le domande più frequenti che si pongono i soggetti più attenti all’alimentazione è relativa alle dosi di pasta consigliate e quante volte alla settimana è possibile consumarla. Secondo gli esperti, la dose corretta di pasta, indipendentemente dal condimento, è di 70-80 grammi e non bisognerebbe inserirla nella propria dieta per più di tre volte alla settimana e non più di una volta al giorno.
Inoltre, i nutrizionisti consigliano di non accompagnare la pasta con condimenti molto ricchi di grassi essendo già questo alimento ricco di carboidrati e, per lo stesso motivo, evitare il consumo associandolo a quello di pane o patate. Infine, sarebbe bene consumare la pasta, che può essere anche sostituita con altre alternative, nei giorni in cui si svolge attività fisica. Una corretta alimentazione, difatti, va sempre accostata all’allenamento che sia effettuato a casa o all’aperto.
Le calorie di un piatto di pasta
Per chi si chiede quale sia l’apporto calorico di un piatto di pasta, questo ovviamente varia in base alle porzioni, ma soprattutto al condimento che viene scelto. Se teniamo conto di un semplice piatto di pasta, una porzione da 80 grammi senza alcun condimento, le calorie ammontano a circa 280. Se a questa aggiungiamo del semplice parmigiano grattugiato, l’apporto calorico sale a circa 320-330. Una porzione di pasta al ragù può arrivare a oltre 500 calorie, mentre una carbonara supera le 650 calorie.
