Un addio alla Red Bull di qualche anno fa trova ora pino chiarimento grazie a quando ha dichiarato Chris Horner
George Russell all’inizio della stagione di Formula 1 aveva detto che la Red Bull avrebbe vinto tutti i Gp. Una dichiarazione fatta alla fine del primo appuntamento del mondiale, anzi, una profezia. Il pilota della Mercedes ha avuto il merito di vedere bene il grande divario tra il team e le monoposto delle altre scuderie.
Red Bull: cos’ha detto Horner su Riccardo
Tranne per la vittoria di Carlos Sainz a Singapore, così è stato: la Red Bull ha vinto tutti gli altri GP con Verstappen mentre solo in due occasioni al trionfo è arrivato Perez, anche se all’inizio del mondiale in tanti credevano che il messicano avrebbe potuto creare qualche grattacapo al compagno di team. Ma quando Verstappen aveva già messo in cassaforte le prime tre gare, in molti si sono ricreduti.
Il primo a esultare per questa situazione è stato Chris Horner, team manager della Red Bull. Per molto tempo, più di dieci anni, è infatti stato alla Mercedes e ora sta ottenendo molte rivincite sulla scuderia dell’acerrimo rivale Toto Wolff.
Chris Horner ha anche rivelato un aneddoto che risale a cinque anni fa. Insieme a Helmut Marko aveva deciso di puntare fortemente su Max Verstappen quando non ancora maggiorenne era alla Toro Rosso, scuderia satellite della Red Bull.
Con il team principale avrebbe poi conquistato tre titoli mondiale ma al suo arrivo era solo il secondo di Daniel Ricciardo, pilota della Red dal 2014 al 2018 dove aveva ottenuto due volte il terzo posto nella classifica finale dei piloti.
La scelta di passare alla Renault nel 2018 è una decisione di cui Riccardo si è pentito, secondo quanto detto da Horner in un’intervista riportata da Formula Passion. “In quel momento Daniel è stato consigliato male”, ha dichiarato.
Horner ammesso di essere rimasto molto sorpreso della decisione di cambiare team poiché gli era stato offerto un ingaggio in linea con quello di Verstappen. I rapporti tra i due, però, sono rimasti saldi e Horner ha rivoluto Ricciardo alla Red Bull come terzo pilota dopo l’addio alla McLaren.
