Pancia piatta, quanti passi fare al giorno per averla: pazzesco

Pancia piatta, quanti passi bisogna fare ogni giorno per provare a raggiungere tale obiettivo? Quali sono le abitudini da cambiare

donna con fisico allenato
Donna con la pancia piatta (sportnews.it)

Camminare fa bene, si sa, ma spesso viene sottovalutato e considerata quasi inutile poiché non è una vera e propria attività sportiva. Anche se a differenza di una corsa non fa sudare molto, porta ad alcuni benefici tra cui il dimagrimento a patto però che venga eseguita con costanza, seguendo anche delle regole. È infatti importante il numero di passi che si compie ogni giorno e affiancare un regime alimentare corretto e bilanciato con un po’ di esercizio fisico. Ricordiamo che oltre a perdere peso è fondamentale per stare bene in salute, al di là dell’aspetto estetico.

Pancia piatta: come iniziare per ottenerla

due persone che camminano
Camminata nel verde (sportnews.it)

Parliamo principalmente della camminata perché è un’attività che non richiede molto sforzo fisico ed è praticabile quasi da tutti. Ma quanti passi al giorno bisogna compiere?  Prima prima cosa dobbiamo considerare i fattori individuali come il peso di partenza, il metabolismo della persone e il suo stile di vita. Grossomodo, però, è possibile dare una risposta che vada bene per tutti. L’obiettivo è compiere 10mila passi al giorno o comunque almeno 7mila.

Tale numero, infatti, può aiutare a bruciare calorie e ad aumentare il metabolismo, favorendo dunque la perdita di peso, meglio ancora se la camminata è ritmo sostenuto, intervallando momenti dove si tiene un ritmo più lenti ad altri più lenti. In questo articolo vediamo un’ora di cammino quante calorie brucia.

10mila passi possono sembrare tantissimi per chi conduce una vita sedentaria. Basta un po’ di buona volontà e raggiungere questo obiettivo anche un po’ alla volta con piccoli gesti. Innanzitutto si consiglia di scaricare un’app sullo smartphone che possa contare i passi e cominciare a usare di più le proprie gambe nel vero senso della parola.

Ad esempio preferire le scale all’ascensore ed evitare di prendere l’auto per gli spostamenti brevi, anche se richiedono un po’ di sacrificio. La camminata non deve essere vista solo come qualcosa che stanca il corpo ma anche che libera la mente. A lavoro, durante la pausa ad esempio, chi ha modo può fare qualche passo, anche se sono pochi.

Come detto, per dimagrire è importante anche l’alimentazione e dunque eliminare (o almeno all’inizio ridurre) l’acqua gassata o bevande contenenti troppi zuccheri come i succhi di frutta industriali. Ovviamente si consiglia anche di eliminare i cibi particolarmente grassosi o con troppo condimento.