Michael Schumacher, l’annuncio straziante del fratello Ralf non lascia spazio ad interpretazioni: ”Dobbiamo accettarlo”.
Michael Schumacher, la nota leggenda della Formula 1 che ha scritto pagine di storia importantissima della Ferrari, continua a vivere una vita molto complicata dopo il terribile incidente occorso durante una discesa con gli sci nel 2013. L’impatto è stato particolarmente violento e ha costretto l’ex pilota a fermarsi definitivamente in seguito ai traumi subiti. La famiglia non ha mai voluto rilasciare delle dichiarazioni ufficiali sulle sue condizioni, mantenendo una profonda privacy che ancora oggi è assolutamente rispettata.
Il tedesco è stato uno dei più grandi piloti che si siano mai visti nella storia, un profilo di altissimi livello che ha rivoluzionato il modo di intendere la Formula 1 da parte dei piloti moderni. La sua competenza, la sua bravura e la sua incredibile passione per i motori ha fatto si che diventasse un volto di assoluto spessore in questo sport.
Michael Schumacher, l’annuncio di Ralf
Ancora oggi è ricordato dagli addetti ai lavori e dai tifosi, che ricordano ancora le sue gesta sui circuiti di tutto il mondo. Un mito che purtroppo non ha potuto gioire e godere appieno delle performance dell’ultimo decennio, ossia da quel maledetto 2013 che gli ha rovinato completamente la vita. E proprio di questo ne ha parlato il fratello Ralf Schumacher in una recente intervista, in cui ha rivelato che la situazione ‘non è cambiata’ e che ‘bisogna accettare ciò che è successo’. La famiglia è conscia di ciò e continua a vivere in maniera assolutamente presente il dramma attuale.
Michael Schumacher, l’ultimo aggiornamento
Nel 2014, Schumacher ha subito due interventi alla testa per cercare di porre rimedio alle sue difficili condizioni, mentre l’avvocato Felix Damm, su ordine della famiglia, ha sospeso le comunicazioni sul suo stato di salute ormai da diversi anni, allo scopo di non divulgare informazioni speculative in un momento davvero difficile che la moglie e i figli continuano a vivere in maniera diretta e costante. La famiglia stessa, dal momento dell’incidente, ha fatto in modo di aprire le porte solamente a pochissime persone, tra cui i parenti e gli amici più intimi, i quali sono sottoposti ad un rigido regolamento che vieta loro qualsiasi tipo di divulgamento sulle sue condizioni.
