Nuovo codice della strada: cosa cambia per chi ha bici e monopattini

Importanti novità in arrivo per i possessori di biciclette e monopattini elettrici, il nuovo codice della strada cambia diverse situazioni. Ecco quali

Dopo diversi anni di dibattito politico, di buoni propositi, ma di scarse realizzazioni pratiche, arriva, finalmente, la tanto sospirata, e invocata, riforma del codice della strada. Una riforma attesa dal lontano 2003. Nella riforma in arrivo si aggiungono, tutta una serie di nuove ed inedite regole, per tutti gli automobilisti. Del resto, la realtà tecnologica del 2023, non è più aderente a quel dettato legislativo. Ma non solo, arrivano anche molte più tutele per gli utilizzatori di veicoli non a motore come le biciclette e i monopattini elettrici. E inoltre, rimanendo su questi ultimi mezzi, nasce un vero e proprio regolamento per tutti gli utilizzatori del mezzo.

Nuovo Codice Strada (Foto Canva) - sportnews.eu
Nuovo Codice Strada (Foto Canva) – sportnews.eu

Le multe, estremamente salate, non faranno altro che diventare pane quotidiano, per tutti coloro che sceglieranno di prendere queste modifiche sottogamba. Ma andiamo a vedere tutte le modifiche in arrivo. Partiamo con i primi mezzi citati, le biciclette e quindi, più generalmente i ciclisti. Nell’atto di superarli, ora, i veicoli intenti a fare questa manovra, dovranno, rigorosamente, mantenere almeno un metro e mezzo di distanza dall’individuo superato. Lasciare quindi una distanza di sicurezza per non mettere in difficoltà e quindi in pericolo il veicolo sorpassato. Un altro argomento molto discusso è stato la necessità di aumentare le piste ciclabili e conformarci quindi ai numeri del resto d’Europa.

Nuovo Codice della strada, occhio alle multe

Nuovo Codice Strada, monopattino (Foto Canva) - sportnews.ue
Nuovo Codice Strada, monopattino (Foto Canva) – sportnews.ue

Il secondo argomento trattato, riguarda invece i monopattini elettrici. A breve entrerà infatti in vigore l’applicazione delle seguenti regole. L’obbligo di utilizzare un casco consono alla velocità che questi apparecchi possono tenere. Inoltre, sarà anche necessaria una targa. Come per i motorini. Ma non è tutto. L’ultima importante novità sarà quelle dell’introduzione di un’assicurazione per tutti i possessori di un monopattino elettrico. Se si viene colti senza casco, targa o anche documenti assicurativi, la multa che ne conseguirebbe, oscillerebbe tra i 100 e i 400 euro.

Capitolo a parte merita la questione degli indicatori luminosi di svolta e di freno. Saranno aggiunti alle normative che regolano questi apparecchi. La mancanza dei sistemi luminosi sarà punita ancora più pesantemente della precedente. In casi simili, infatti, la multa partirebbe già dai 200 euro, fino ad arrivare, in casi limite a toccare gli 800 euro. In pochi, con queste condizioni, sceglieranno di ignorare la legge, ma mai mettere limiti alla dabbenaggine umana