Nel match d’esordio contro il Cile il sanremese vince il suo incontro nel debutto in singolare con la maglia della azzurra e tiene vive le speranze
E’ il giorno del dentro o fuori per l’Italia. Nella seconda partita del girone di qualificazione per la fase finale della Coppa Davis in programma a novembre a Malaga, gli azzurri sono obbligati a battere il Cile dopo la clamorosa sconfitta all’esordio contro il Canada che ha sollevato molte polemiche attorno alla squadra di Filippo Volandri.
Arnaldi rimonta Garin e regala il primo punto all’Italia: ora in campo Sonego
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Un po’ a sorpresa il capitano ha deciso di escludere Lorenzo Musetti, apparso molto scarico contro i nordamericani, dai match di individuale. Al suo posto è stato scelto Matteo Arnaldi, numero 48 al mondo, che si è trovato di fronte Cristian Garin, numero 103 del ranking. Dopo un bruttissimo primo set, dove è stato breakkato due volte e ha ceduto per 6-2, il sanremese è riuscito a resettare e ha elevato il livello del suo tennis, non concedendo più niente all’avversario. Nel secondo parziale ha strappato il servizio al decimo decisivo game e ha chiuso 6-4, esaltando il pubblico di Bologna. Il classe 2001, al debutto in individuale con la maglia azzurra, non ha tremato e ha fatto suo anche il terzo set dopo aver ottenuto il break nel quarto game e ha definitivamente chiuso i conti con il risultato di 6-3.
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Ora il secondo individuale: Lorenzo Sonego se la vedrà contro Nicolas Jarry (numero 22 al mondo). Partita complessa e per il torinese che dovrà cercare di portare il risultato sul 2-0 per consentire poi al doppio formato da Bolelli e Vavassori di fare l’en plein. Ogni partita è fondamentale, infatti, vista la possibilità di arrivo a pari punti nella classifica finale del girone.
