Cambio di sedile in vista in Formula 1, le dichiarazioni del pilota non lasciano dubbi
Non è sempre tutto oro quello che luccica ed in Formula 1, dietro sorrisi brillanti e traguardi più o meno convincenti, spesso, si cela una rete di insoddisfazione e sfiducia in grado di ledere anche il rapporto apparentemente più stabile. Non è questo il caso di Sergio Perez, perché di rapporto stabile con la sua scuderia di certo non si può parlare da tempo, il messicano, infatti, sembra essere diventato la pecora nera del gregge austriaco e l’addio pare ormai inevitabile, soprattutto dopo le sue ultime dichiarazioni.
Perez -Red Bull, siamo agli sgoccioli, la scuderia si guarda intorno
In questa stagione non si può dire che Sergio Perez abbia brillato di luce propria ma è pur vero che senza un super Verstappen avanti a lui, probabilmente, sarebbe stato comunque lui a vincere il mondiale. Un fattore non da poco ma che non basta alla sua scuderia che, consapevole dei mezzi forniti, si aspettava molto di più dalla sua seconda guida.
Dopo un ottimo inizio di stagione, infatti, Perez si è perso, salvo poi ritrovarsi nelle ultime due gare portandosi a casa due podi. Una situazione non facile da decifrare, quindi, in cui la marcata e frequente sfiducia nei suoi confronti potrebbe aver giocato un ruolo determinante.
“Ciò che conta è imparare dagli errori e da qui in poi voglio dare il massimo, è certo che per il futuro dovremmo sederci a parlare, se sentirò di fare ancora parte di questo team, di dare il mio contributo, allora potremo andare avanti, se non ci sarà posto per me valuterò le alternative“. Queste le parole chiare del pilota che sembra più in cerca di una pacca sulla spalla che di altro.
Una pacca che per ora non è arrivata ma, continuando così, probabilmente potrebbe anche arrivare, a meno che la Red Bull non decida di puntare sul futuro scommettendo su qualche giovane talento. Staremo a vedere, quel che è certo è che il messicano è al vaglio e non può più permettersi passi falsi, ma non sarà lui l’unico sedile in bilico in questo finale di stagione in cui il mercato piloti potrebbe regalare sorprese inaspettate.