L’altoatesino ha molta pressione su di sé: tutti si attendono un grande torneo dopo la semifinale di Wimbledon e la prima vittoria in un Master 1000
C’è grande attesa per il torneo di Jannik Sinner. Il miglior tennista italiano, che ha raggiunto nelle scorse settimane il suo miglior ranking, conquistando la sesta posizione, è chiamato a confermarsi dopo la semifinale di Wimbledon e soprattutto la prima vittoria in un Master 1000 con il trionfo di Toronto. A Cincinnati Jannik è arrivato scarico dopo le fatiche canadesi e probabilmente aveva già programmato il lavoro in vista di New York.
Sinner liquida in tre set Hanfmann: ora derby contro Sonego
Il cemento è sicuramente la superficie che il classe 2001 preferisce e lo ha dimostrato in carriera. Di certo il tabellone non è stato per niente fortunato per l’altoatesino: ipoteticamente il suo cammino verso la finale è decisamente impegnativo. Affronterebbe Alexander Zverev agli ottavi, Carlos Alcaraz ai quarti, Daniil Medvedev in semifinale e Novak Djokovic in finale. Ma prima deve passare l’ostacolo della prima settimana, che ogni tanto può riservare qualche sorpresa. Non al primo colpo, fortunatamente. L’esordio dell’azzurro è stato perfetto: il tedesco Hanfmann (numero 54 al mondo) è stato liquidato per 3-0, in poco più di due ore, con un nettissimo 6-3 6-1 6-1.
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Ora per l’azzurro ci sarà nel secondo turno il derby contro Lorenzo Sonego. Il torinese ha vinto agevolmente il suo match contro l’americano Moreno De Alboran (numero 131 del ranking) per 3-0 con i parziali di 6-3 6-4 6-2. I precedenti tra gli azzurri sono due ed entrambi a favore di Sinner: difficile che ci sia un’inversione di tendenza nella Grande Mela.