Ferrari, grande ritorno: le ultimissime voci sono assolutamente spiazzanti, l’ultim’ora spiazza gli appassionati
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Dopo le parole di Leclerc, la Ferrari si augura di poter vivere un futuro migliore rispetto a questo inizio mondiale, non esaltante e preoccupante per certi versi. Leclerc e Sainz stanno disperatamente cercando di capire come migliorare le rispettive situazioni, visto che la Red Bull non lascia spazio ad interpretazioni per quanto riguarda il discorso primo posto.
Perez e Verstappen continuano ad andare forte e ‘rischiano’ seriamente di chiudere questo mondiale rispettivamente al secondo e al primo posto, non una buona notizia per tutti gli altri piloti che sembra debbano concorrere unicamente per l’ultimo posto del podio, una considerazione davvero incredibile rispetto alla storia e al blasone della Ferrari e di tutte le altre scuderie in gioco.
Ferrari, grande ritorno: nessuno ci crede
In tutto questo, alcuni rumors parlano di un grande ritorno che interessa soprattutto la Ferrari, anche se l’ipotesi appare davvero clamorosa: stiamo parlando del possibile ritorno di Binotto, una possibilità paventata recentemente dall’ex pilota Damon Hill al podcast F1 Nation. Queste le sue parole: “Se fossi in loro lo riporterei indietro. Il fatto che il ruolo di team principal non fosse adatto a lui non significa che non possa essere utile all’interno del team: certo, non sarebbe la stessa cosa dopo quanto accaduto in passato, ma stiamo parlando di un ingegnere di enorme talento che messo nelle giuste condizioni farebbe la differenza. Non so se sia fattibile, dipende qual è la situazione li alla Ferrari, ma è valido e nel suo ruolo può dare ancora tanto” ha detto.
L’ipotesi è davvero clamorosa e appare di difficile soluzione per due motivi: i dissapori emersi durante la sua esperienza nel ruolo che ora ricopre Vasseur e la poca propensione di tornare a Maranello da parte dell’ingegnere stesso, che dopo le vicissitudini accadute nel corso dell’ultimo anno, avrebbe poca voglia di rimettersi in gioco all’interno della Ferrari.
