Ferrari, l’ultim’ora fa sognare I tifosi: finalmente il grande cambiamento

Ferrari, l’ultim’ora fa sognare: il cambiamento può finalmente avversarsi, ecco che cosa sta accadendo. 

Ferrari monoposto
Ferrari monoposto (Instagram)

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La delusione per la Ferrari è palpabile, soprattutto per quanto riguarda i risultati ottenuti sino a questo momento. Il mondiale non sta andando esattamente come ci si aspettava e i tifosi sono ormai rassegnati a vedere la Red Bull dominare anche quest’annata. Leclerc e Sainz stanno facendo il possibile per cercare di stare attaccati al treno delle prime della classe, ma la macchina continua a manifestare delle problematiche che sembrano non avere fine.

Nel prossimo trittico dei Gran Premi ci si aspetta un’inversione di tendenza, anche se la stagione della Ferrari difficilmente arriverà ad un vero punto di svolta; il team di Maranello proverà a fare il possibile per arrivare quantomeno al podio, visto che la vittoria è quasi già fuori discussione in virtù di uno strapotere Red Bull davvero imbarazzante per certi versi.

Ferrari, ultim’ora incredibile: i tifosi sognano

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Ferrari monoposto (Instagram)

Frederic Vasseur è conscio che quest’annata non porterà a nulla di davvero positivo ma si cercherà di salvare il salvabile, magari lavorando già in funzione della prossima stagione per cercare di portare la macchina al definitivo salto di qualità; in molti si chiedono che cosa serve per arrivare al pari della monoposto di Verstappen, visto che la Red Bull sembra aver trovato un segreto che ancora non è stato scoperto. E questo sta facendo tutta la differenza del mondo.

A Maranello, però, prima di dare uno sguardo improntato sul futuro, si cerca di capire quelle che possono essere le reali possibilità di recupero; lo studio della vettura è alla base, ma i miglioramenti devono essere rapidi e performanti, altrimenti sarà difficile poter gioire in questo mondiale. Se le aree di intervento sono state individuate, ora tocca a chi di dovere cercare di portare oltre i limiti una vettura con grandi potenzialità che non sta rendendo; a Leclerc, Vasseur e Sainz l’ardua sentenza.

Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.