10 cose che non sapevi sull’attaccante del Napoli: Victor Osimhen

Nigeriano, classe ’98, attaccante del Napoli. Ma non è tutto quello che c’è da sapere sul giovane e talentuoso Victor Osimhen. Ecco 10 cose che forse non sapevi.

Victor Osimhen10 curiosità
Victor Osimhen (instagram foto) SPORTNEWS.EU

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

Victor Osimhen cresciuto calcisticamente nello Strikers Academy di Lagos, sua città d’origine. Compiuti i 18 anni si è trasferito al Wolfsburg dove ha firmato per tre stagioni e mezzo. Passato in prestito al Charlerloi, poi al Lilla e infine a titolo definitivo al Napoli dove è diventato un beniamino, trascinando la squadra a un passo dall’obiettivo che manca da oltre 30 anni.

10 cose che non sapevi su Victor Osimhen

Victor Osimhen 10 curiosiità
Victor Osimhen (instagram foto) SPORTNEWS.EU

Victor Osimhen fa parte di una famiglia numerosissima alla quale è molto legato, orfano di madre, è l’ultimo di 6 fratelli.

La sua famiglia di origine era talmente povera che il piccolo Victor cercava gli scarpini per poter giocare a calcio nelle discariche di Lagos.

Da piccolo ha dovuto aiutare la sua famiglia economicamente vendendo bottigliette d’acqua sulle strade di Lagos.

Victor Osimhen nonostante la sua invidiabile forma fisica è un buongustaio e il suo piatto preferito è a base di carne, riso, patate e fagioli.

L’attaccante del Napoli è il giocatore nigeriano con il maggior numero di gol in Serie A.

Il suo calciatore preferito, al quale si è ispirato, è Didier Drogba, attaccante del Chelsea e campione europeo.

Nel giugno del 2022 ha realizzato ben quattro gol con la maglia della Nigeria contro il São Tomé e Príncipe.

Osimhen è stato anche fonte di ispirazione per il musicista Alex Garini, il quale nel 2021 gli ha dedicato una canzone. Lui stesso è appassionato di musica ma anche di moda.

Nel dialetto nativo di Ishan, gruppo etnico che popola alcune zone del sud della Nigeria, Osimhen significa ”Dio è buono”.

Il talento nigeriano è velocissimo, durante la sua permanenza in Francia ha eguagliato il fuoriclasse Mbappè con uno sprint da 35 km/h.