Penalizzazione Juventus, Grassani sgancia la bomba: ”Annullamento impossibile, ecco cosa rischia”

Penalizzazione Juventus, Grassani sgancia la bomba: ”Annullamento impossibile, ecco cosa rischia”

Dirigenza Juventus penalizzazione
Dirigenza Juventus penalizzazione (screen Instagram)

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

La Juventus tenta l’impossibile nel piazzarsi tra le prime 4 nonostante il -15 in classifica, sperando che il filone dei processi non proiettino i bianconeri verso scenari clamorosi. In attesa della sentenza della Corte Federale d’Appello sui punti di penalizzazione, e in attesa di conoscere che cosa accadrà per quanto riguarda il filone stipendi, ai microfoni di ‘TVPLAY_CMIT’ ha parlato l’avvocato Mattia Grassani, esperto di diritto sportivo che ha provato a fare una panoramica su quello che potrà accadere entro i prossimi mesi.

“La sentenza della Corte Federale d’Appello non richiederà l’annullamento dei punti totali di penalizzazione, non ci sono i margini: potrebbe verificarsi una riduzione del -15 ma è solo un’ipotesi. Il collegio di garanzia dovrà esprimersi sul terzo grado di giudizio che ha portato al -15 (nei primi due la Juventus era stata assolta) e verificare che tutto sia stato fatto senza errori. Stipendi? Questo è un argomento che dovrà essere valutato molto attentamente: ci sono in ballo 90 milioni che bisogna capire dove sono finiti, se effettivamente c’è stata una rinuncia o se sono stati ‘spostati’ per la stagione seguente. In quest’ultimo caso, se così fosse, se la Juventus venisse giudicata come società che ha adottato una condotta di slealtà sportiva, rischierebbe dall’ammenda alla radiazione. Credo che non sarà retrocessa perché in questo caso si dovrebbe dimostrare che ha falsato il bilancio; credo si procederà per una decisione che propenderà per una somma di punti totali di penalizzazione nella classifica finale.”

Dirigenza Juventus penalizzazione
Dirigenza Juventus penalizzazione (screen Instagram)

Dunque, la Juventus potrebbe cavarsela, o forse no: tutto dipenderà da quello che emergerà dall’inchiesta, se realmente sono state riscontrate delle irregolarità gravi tali da giustificare questo tipo di sentenze. Secondo Grassani, però, in tutto questo è in gioco – in primis – la credibilità della giustizia sportiva, che deve fare del proprio meglio per dare certezze ad un calcio italiano sull’orlo del declino a 360°. Per l’avvocato, la sentenza dovrebbe essere resa nota tra maggio e giugno. Non resta che attendere.

Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.