Futuro Lukaku, annuncio clamoroso in serata: tifosi senza parole

Futuro Lukaku, le parole di Marotta gelano tutti: ecco che cosa ha detto l’a.d. poco prima della gara contro il Porto. 

Giuseppe Marotta futuro Lukaku
Giuseppe Marotta (screen Instagram)

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Mentre l’Inter si preparava alla lotta per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League, l’a.d. Giuseppe Marotta scuote l’ambiente con delle dichiarazioni davvero forti nei confronti di uno dei giocatori più considerati, vale a dire Romelu Lukaku, attualmente in prestito dal Chelsea dopo averlo venduto solamente un anno fa per circa 115 milioni di euro.

Futuro Lukaku, Marotta gela il bomber

 

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Queste le sue parole a Sky: “Il prestito è stato fatto per una stagione, l’unica certezza è che tornerà al Chelsea al termine della stagione perché questi erano gli accordi. Questa è stata una stagione molto anomala soprattutto a causa dei Mondiali, chi li ha giocati ha avuto un rendimento anomalo in virtù degli infortuni patiti. Come Lukaku anche Brozovic ha avuto diversi problemi che hanno ritardato la forma fisica.”

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“Su Skriniar avevo fatto un discorso ben preciso dove avevo specificato delle dinamiche ormai consone all’era attuale, poiché non esiste più quel calcio romantico di cui ci siamo innamorati tantissimi anni fa. Le bandiere non esistono più, i calciatori ormai sono piccole aziende e questo cambia tutto, perché loro diventano dei veri e propri gestori della propria immagine, dunque è normale che si valutino altre cose.”

Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.