Napoli, retroscena Carlo Ancelotti: ecco perché il tecnico è stato allontanato dalla panchina azzurra, svelato il vero motivo dell’esonero.
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Carlo Ancelotti ha appena vinto il mondiale per club con il Real Madrid, ottenendo il 24° trofeo della sua straordinaria carriera da allenatore. Il tecnico, che ha vinto in Italia, Spagna, Francia, Inghilterra e Germania, recentemente è tornato a parlare del suo passato in Italia, in particolare della non felice esperienza a Napoli, due anni di ‘anonimato’ che gli sono costati anche un clamoroso esonero.
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Se per molti è stato un addio prematuro, mentre per altri la decisione è stata giudicata giusta, ecco che le sue dichiarazioni a ‘Movistar+’ spiegano i motivi per cui non è rimasto: “Sono stato molto bene a Napoli, non posso parlare male di una piazza molto calorosa e davvero entusiasmante. Avevamo una buona squadra, potevamo crescere ed eravamo in linea con i programmi. Tuttavia, a dicembre del secondo anno il club non era contento, abbiamo discusso su un ritiro che la società voleva fare e io no. Da li è nato tutto e alla fine abbiamo deciso di separarci.”
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“De Laurentiis? Lui è un personaggio molto simpatico, sono stato molto bene con lui, la separazione è avvenuta in maniera consensuale, non ci siamo lasciati male. Ad un certo punto non aveva più fiducia in ciò che stavamo facendo, anche se in campionato non stavamo andando benissimo, le aspettative sulla Champions erano alte. Però la società aveva posto come prioritario il campionato, dunque sono state fatte delle scelte“ ha concluso.