Non escono dal baratro i Golden State Warriors, sconfitta anche per i Nets, classifica NBA che ormai si spacca a metà, scenario inaspettato
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Come anticipato è crisi nera per i Warriors che cadono in casa dei Miami Heat per 116-109, la reazione promessa da Butler non è arrivata anche se il campione dal canto suo ha fatto il possibile mettendo a segno 23 punti, 8 assist e 6 rimbalzi, la squadra fuori casa zoppica vistosamente e segna 0 vittorie nelle 4 uscite di stagione. Ennesima sconfitta anche per i Nets che cedono senza motivo nel quarto quarto facendo registrare un punteggio di 31-19 per i Chicago Bulls, partita che termina 99-108 soprattutto grazie ad uno scatenato Zach LaVine che chiude a 29 punti messi a segno aiutato da Derozan con 20 punti e Dosunmu con 17.
In contrapposizione ai risultati negativi dei vincitori dell’ultimo campionato non possiamo che sottolineare la cavalcata vincente dei Phoenix Suns che portano a casa l’ennesima vittoria per 116-107 contro i Minnesota Timberwolves, Cam Johnson è l’eroe di serata con 29 punti segnati.
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Anche i Magic fanno brillare la stella di Wendell Carter Jr che arriva a quota 30 punti e 12 rimbalzi, l’ex Bulls incanta i tifosi non sbagliando mai dalla lunetta aggiungendo anche due recuperi alla sua già straordinaria partita.
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Oklahoma City Thunder–Orlando Magic termina 116-108, una partita piena di colpi di scena che sembrava destinata ad essere portata a casa dai Magic che invece cedono alla fatica dell’ultimo quarto facendo segnare un 31-20 che ribalta in extremis la situazione, ancora straordinario Shai Gilgeous-Alexander che in stagione ha una media di 31.5 a partita e che anche nell’ultima mette a segno 34 punti riscuotendo l’omaggio del pubblico sugli spalti.