Mourinho tira le orecchie ai suoi big: ”Pessimo atteggiamento”

Mourinho tira le orecchie ai suoi big: ”Pessimo atteggiamento”. Chi scenderà in campo contro la Sampdoria nel prossimo turno? 

José Mourinho conferenza
José Mourinho (Ansa)

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La Roma esce indenne da Siviglia al termine di una partita combattuta e ben interpretata sul difficile campo del Betis. A fine gara José Mourinho ha espresso la propria analisi in riferimento al momento della squadra e su alcuni singoli, focalizzandosi soprattutto sulla coppia Abraham-Belotti che ha regalato gioie e dolori.

In vista della gara contro la Sampdoria a ”Marassi”, il tecnico dovrà fare i conti con la condizione generale e con gli eventuali acciaccati che potrebbero riposare per recuperare al meglio in vista dei prossimi ravvicinati impegni.

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Mourinho tira le orecchie ai suoi big, ecco perché

José Mourinho conferenza
José Mourinho (Ansa)

Queste le sue parole: “Era più che una partita di girone, era un’eliminazione diretta perché se avessimo perso saremmo stati praticamente spacciati. Avevamo tanta pressione addosso ma abbiamo meritato il pareggio che ci fa rimanere in vita. Ora dobbiamo vincere le altre due partite se vogliamo andare avanti. Belotti-Abraham? Il primo tempo un disastro, nella ripresa hanno giocato meglio anche perché mi hanno visto particolarmente arrabbiato.”

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Il giornalista, poi, prova ad incalzare Mou con un ‘consiglio’ tattico su Pellegrini alle loro spalle: “E Zaniolo può giocare come quinto a sinistra (ride, ndr)”. Dopo questa risposta, il tecnico lascia la conferenza e si avvia verso il prossimo impegno di campionato contro il suo ex giocatore Stankovic, un amarcord che sa di triplete agli occhi e alla mente del popolo interista.

Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.