Squat%2C+i+4+segreti+che+non+conoscevi+per+tonificare+gambe+e+glutei%3A+ne+vale+davvero+la+pena
portnewseu
/2022/05/05/squat-4-segreti-tonificazione-gambe-glutei/amp/
Forma Fisica

Squat, i 4 segreti che non conoscevi per tonificare gambe e glutei: ne vale davvero la pena

Hai mai provato ad imbatterti in squat differenti dal normale? Ecco i 4 consigli utili per tonificare i muscoli di movimento del proprio corpo.

Squat (web)

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SU INSTAGRAM ->

https://instagram.com/sportnews.eu_?igshid=YmMyMTA2M2Y=

Per chi è abituato ad andare in palestra, quasi certamente avrà provato almeno una volta nella vita il tipico esercizio degli “Squat“.

Questa tecnica d’allenamento è tra le più funzionali tra le serie di esercizi fisici che siamo soliti fare all’interno di una sala d’attrezzi o fitness. Per sfoggiare un fisico marmoreo e bruciare le tappe per la prova costume spesso facciamo l’errore di dedicarci al jogging e null’altro.

Compensare questa abitudine con lo stretching e i classici esercizi di rafforzamento muscolare non è mai una cattiva idea, specialmente per chi è abituato a farli. E’ sempre bene mettere da parte del tempo prezioso per i muscoli di movimento e cercare di renderli sempre più tonici.

Per chi soffre di problemi ai legamenti lesionati non è mai un errore un esercizio tonificante che perdura nel tempo, con l’obiettivo di stimolare l’articolazione e permettere al corpo di avere più flessibilità nei movimenti.

A tal proposito, lo Squat è una tecnica perfetta, capace di interagire in maniera efficace e dare risultati nel tempo davvero soddisfacenti. Vediamo i 4 segreti di un esercizio fisico così comune tra i palestrati, ignari finora ai più e che vi permetteranno in generale di mantenere in condizioni perfette i muscoli: glutei e gambe su tutti

Squat, da oggi non avrai più bisogno di alcun peso: ecco a te i 4 consigli utili per tonificare gambe e glutei

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Alimentazione sportiva, i sali minerali: tutte le proprietà del magnesio

Per coloro che frequentano assiduamente la palestra non possono non annoverare nel proprio piano d’allenamento gli ‘immarcabili’ Squat.

Questo esercizio consiste nel piegare le gambe e portarle in misura parallela al pavimento (come da seduti), tenendole sospese per un lasso di tempo breve, prima di ripetere nuovamente l’esercizio.

Il successo più soddisfacente di questa tecnica è il rassodamento delle gambe, già operative e dell’interno di entrambi i glutei. E’ come avere la sensazione che si stesse pedalando una bicicletta oppure bruciando i grassi in sella ad una cyclette professionale.

A risentire dei benefici dopo una qualunque serie di questa tecnica piuttosto faticosa ma efficace e dagli ottimi risultati per muscoli di movimento sono anche gli addominali e i polpacci.

Secondo il parere di alcuni esperti del fitness abbiamo scoperto che questo speciale ‘alleato’ in fase d’allenamento può essere scisso in ben quattro sotto esercizi che potrebbero fare al caso nostro e accelerare i tempi del beneficio per il nostro corpo.

E’ per questo che gli esperti consigliano il cosiddetto “Squat Pliè”, che riguarda la divaricazione delle gambe e la rotazione della punta dei piedi spostata leggermente verso l’esterno.

Iniziamo l’esercizio fisico sollevando leggermente da terra prima il tallone destro, poi quello sinistro o viceversa e infine ritornando nella posizione iniziale, mantenendo inalterata l’inclinazione delle gambe rispetto al pavimento.

Il secondo consiglio porta la firma dei cosiddetti “Squat Cosacco” ovvero di una tecnica di movimento particolare delle gambe tenute in sospeso e parallele al pavimento. L’esercizio va fatto accosciandosi su di un lato e mantenere distesa l’altra gamba con il piede rialzato verso l’alto e il tallone fermo a terra. Ripetere inoltre l’esercizio caricando lo sforzo sull’altra gamba prima di rientrare nella classica posizione supina.

La terza tecnica suggerita è il “Surrender Squat” che non permette la classica divaricazione delle gambe. L’esercizio in questa circostanza si concentra sul sollevamento del ginocchio, prima dell’uno poi dell’altro.

Infine l’ultima e vicina al tradizionale allenamento di squat è la tecnica del ‘calcio all’indietro” prima di ritornare alla classica posizione di partenza.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Military Fitness, la nuova disciplina sportiva dai risultati incredibili!

Il segreto per eseguire bene i quattro esercizi suddetti è quella di tenere sempre e comunque la schiena dritta e ripetere il tutto lentamente e con la massima concentrazione.

Marco Carlino