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Escluso dall’allenamento, è rottura totale con il tecnico: cessione inevitabile in Serie A. Ecco che cosa è successo nella giornata di oggi.
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In quest’ultimo turno della Serie A è successo davvero di tutto: la lite tra Quagliarella e Yoshida, quella tra Marusic e Acerbi e lo sfogo di Mazzarri, per niente passato inosservato dopo una discussione in merito ad un rigore non dato. Come se non bastasse, in queste ultimissime ore è emerso anche un altro fatto simile durante l’allenamento dello Spezia, durante il quale il tecnico Thiago Motta non ha potuto fare altro che prendere una decisione drastica.
Il giocatore in questione è M’Bala Nzola, bomber che in questa stagione ne ha vissuto di tutti i colori. Dopo un’annata decisamente al di sotto delle aspettative dopo la buona impressione suscitata un anno fa, l’attaccante ha giocato e segnato poco a causa dei problemi fisici e del mancato feeling con il tecnico, particolarmente evidente dopo le bizze ripetute dell’angolano.
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Come se non bastasse, proprio ultimamente si era reso protagonista di un qualcosa di mai visto sui campi della Serie A: appena entrato contro l’Inter, Thiago Motta ha dovuto sostituirlo dopo 10′ perché non riusciva a togliere l’orecchino, vietato per regolamento durante lo svolgimento della gara. Dopo circa 7′ di tentativi, il mister – visibilmente infastidito – non ha potuto fare altro che sostituirlo.
Ora un nuovo episodio che rischia di costargli il posto in squadra anche per la prossima stagione. Come riporta ‘Fantacalcio.it’, Nzola ha avuto un’accesa discussione con un compagno ed è stato apostrofato per le rime dal tecnico. Ora potrebbe non essere convocato per la gara contro la Lazio e il suo futuro in Liguria appare ormai compromesso: a fine stagione sarà addio senza troppi rimpianti.