16 milioni per la firma: Milan, l’attacco è un rebus. Le mosse della dirigenza per quanto riguarda la situazione dei rossoneri.
Il Milan ripartirà da Leao nella prossima stagione. Secondo ‘Tuttosport’, il portoghese sarà blindato con un quadriennale da 16 milioni di euro totali, dunque 4 milioni l’anno. Per l’esterno, autore di una buona annata sino a questo momento, si prospetta il definitivo salto di qualità nella prossima stagione, quando dovrà dimostrare di essere quel potenziale craque intravisto nella sua avventura italiana.
Il portoghese avrebbe chiesto al suo agente Jorge Mendes di trovare un accordo, accordo che sembra ormai pronto per essere definito. Prima di apporre le relative firme, il Milan deve attendere la sentenza del Tas di Losanna per un contenzioso riguardante lo Sporting Lisbona e il Lille, causa che sta mettendo in bilico una 20 milioni.
Ad oggi, però, Stefano Pioli confida molto su di lui come titolare attuale del futuro, ma la società vuole ampliare il raggio d’azione con nuovi innesti in quel ruolo. Messias potrebbe non essere riscattato e Saelemaekers ha altri tipi di caratteristiche che l’allenatore richiede.
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Come riferisce il ‘Corriere dello Sport’, Domenico Berardi continua ad essere un nome caldo in entrata. Il classe ’94 interessa anche altri club, tra cui Lazio e Napoli, pronte ad inserirsi. La sua valutazione è di circa 35 milioni di euro, cifra ritenuta ragionevole dai neroverdi per lasciarlo andare.
Tuttavia, emerge anche un altro potenziale profilo: si tratta di Ismaila Sarr, ala destra del Watford, classe ’98 mancini del Senegal. A fine stagione potrebbe lasciare il proprio club e i rossoneri sarebbero interessati a prenderlo, continuando così sulla scia della linea verde. Già nazionale del suo paese, potrebbe diventare l’alter ego di Leao sulla sinistra.
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