MotoGp: Gp Francia, Danilo Petrucci approfitta alla grande della pioggia prima del via. A seguire Alex Mrquez e Pol Espargarò, Rossi cade subito
Danilo Petrucci (Ducati), Alex Marquez (Honda) e Pol Espargarò (Ktm).Alla vigilia del GP di Francia a Le Mans un podio così non lo avrebbe giocato nessuno eppure passerà agli annali. Colpa della pioggia subito prima del via che ha stravolto i programmi di tutti.
Partenza rinviata di poco, Petrucci che dalla terza acsella è scattato benissimo e Valentino Rossi che è caduto da solo già alla terza curva finebdo la sua gara. Sull’asfalti umido le Ducati volano, soprattutto quella del 9 che guida davanti ad Andrea Dovizioso e Jack Miller. Invece Fabio Quartararo va in crisi subito e si perde.
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Poi però Miller rompe, Rins che era in furiosa rimonta cade e Dovizioso è risucchiato da Alex Marquez e Pol Espargaro. Alla fine Petrucci, che a fine stagione passerà alla Ktm, conquista la seconda vittoria in carriera, Dovizioso limita i danni mentre Quartararo, Viñales e Mir chiudono in nona, decima e undicesima posizione. In classifica generale primo Quartararo a 115 con Mir a 105, Dovizuioso a 97 e Vinales a 96.
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Moto3, doppietta italiana: Celestino Vietti batte Arbolino e Arenas
Inno italiano a Le Mans anche per la Moto3, con Celestino Vietti e Tony Arbolino che in volata hanno regolato tutta la concorrenza per una fantastica doppietta tricolore. Il torinese con la Ktm dello Sky Racing è sempre rimasto nel gruppo di testa ed è stato velocissimo al penukltimo giuro quando il leader, Masia, è finito lungo.
Passarto in testa, non si è più voltato indietro mentre alle sua spalle partiva la battaglia per ilo resto del podio. Arbolino ha preso di forza la seconda piazza, terzo è arrivato lo spagnolo Arenas che ripassa in testa alla generale mentre sfortunato Romano Fenati, centrato dal compagno di team Alonso Lopez.
In classifica primo Albert Arenas a quota 135 con 6 lunghexzze sul giapponese Ogura e 16 pèunti su Celeetino Vietti Ramus. Quarto è Tony Arbolino a 115 e con cinque gare ancora alla fine saràù una bella battaglia.
